Seguici su

Senza categoria

Internazionali d’Italia 2020, Matteo Berrettini: “Troppe critiche sui social nei confronti di Thiem e di Zverev”

Pubblicato

il

Matteo Berrettini ha iniziato con lo spirito giusto la sua avventura negli Internazionali d’Italia 2020 a Roma: vittoria contro l’argentino Federico Coria, pass per gli ottavi di finale conquistato e un derby all’orizzonte contro Stefano Travaglia.

L’azzurro, però, è voluto tornare un po’ sulle polemiche social di questi giorni in merito alla finale degli US Open 2020. Sono state, infatti, tante le critiche rivolte ai due finalisti Dominic Thiem e Alexander Zverev, rei di non aver espresso un livello di gioco adeguato e quindi di non essere stati all’altezza dei tre grandi del tennis (Novak Djokovic, Rafael Nadal e Roger Federer) per motivi diversi assenti nell’atto conclusivo. Osservazioni che hanno riguardato anche lui, dopo il ko negli ottavi di finale contro il russo Andrey Rublev: “Su social e mezzi di informazione ho letto cattiverie nei confronti miei e di altri giocatori come se avessimo fatto qualcosa di male alle famiglie di chi scriveva. Mi mette tristezza leggere queste cose su ragazzi giovani che affrontano le prime grandi tensioni, con la pressione dell’esistenza di quei tre che, tutti insieme, sono qualcosa di allucinante. Non so cosa ci si aspetti: dopo sei mesi senza tornei si va allo US Open a giocare partite sulla distanza dei tre set su cinque, è impossibile non tentennare“, le argomentazioni di Matteo (fonte: ubitennis).

Una considerazione frutto di un dato di fatto: gli eccezionali Djokovic, Nadal e Federer hanno creato un cortocircuito nel sistema tennis. Da parte degli appassionati o di chi commenta c’è la convinzione che ormai l’eccellenza espressa dai tre sia l’unico parametro attraverso cui doversi rapportare e, pertanto, in presenza di una partita con interpreti diversi il ruolo delle “vedove” è particolarmente diffuso. Il vero problema è che il serbo, lo spagnolo e lo svizzero sono delle eccezioni nella regola tennistica ed è un po’ questo il concetto principale espresso da Berrettini.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DEL TENNIS

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *