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Formula 1

F1, Mattia Binotto: “Domenica celebreremo una storia fatta di mille Gran Premi, indipendentemente dal momento che stiamo vivendo”

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Mancano ormai solo due giorni all’inizio di un weekend estremamente significativo per la Ferrari, che domenica 13 settembre disputerà al Mugello il 1000° Gran Premio della sua storia in Formula Uno. Un traguardo importante da celebrare per onorare la gloriosa storia del Cavallino, nonostante un presente oltremodo negativo dal punto di vista dei risultati e delle performance in pista. La Scuderia di Maranello è reduce addirittura da due gare consecutive fuori dalla zona punti, con l’ultimo GP a Monza che ha visto entrambi i piloti della Rossa ritirarsi.

“Questa è una pista con caratteristiche diverse da quelle sulle quali abbiamo appena corso come Spa o Monza dichiara il team principal Mattia Binotto nell’ambito di una videoconferenza stampa, parlando del Mugello – Ovviamente, come Ferrari, speriamo di fare meglio di ciò che abbiamo realizzato nelle ultime due gare ma solo domenica prossima potremmo capirlo. È una pista che conosciamo molto bene, per averci fatto tantissimi test. Ricordo la mia prima volta al Mugello con la scuderia Ferrari: è stata nel 1995, nell’epoca di Michael Schumacher. È una pista bellissima, molto impegnativa, che piace tantissimo ai piloti che ci hanno corso, con curve ad altissima velocità, dove non si scende quasi mai sotto la terza marcia“.

Il manager del team emiliano prosegue facendo un confronto tra due e quattro ruote: “A volte si fa un paragone con la MotoGp: una Formula 1 raggiunge e doppia una moto in tre giri, per dire quanto la velocità di una Formula 1 su questa pista sia straordinaria. Sono molto curioso di come andrà il prossimo weekend, anche per quel che sarà l’usura delle gomme. Perché se è una pista che in qualche modo è bellissima e molto impegnativa per i piloti, lo è anche per le gomme. Quindi credo che qualche sorpresa possa venir fuori”.

“Un evento fantastico e per questo ringraziamo Firenze per l’opportunità e l’ospitalità. Le premesse sono tutte molto belle anche in un momento sportivo difficile come quello che stiamo vivendo. Celebreremo la nostra storia indipendentemente dal momento che stiamo vivendo. La Ferrari c’è stata per settanta anni e ci sarà per almeno altri settanta anni. Domenica celebreremo una storia fatta di mille Gran Premi“, conclude Binotto.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse

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