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MotoGP, GP Austria 2020: Johann Zarco, pilota pericoloso e irresponsabile? Valentino Rossi, Morbidelli e Pedrosa non hanno dubbi

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E’ andato in archivio un GP d’Austria, quarto round del Mondiale 2020 di MotoGP, che pochi si attendevano con certi crismi. Il bruttissimo incidente con protagonisti Franco Morbidelli e il francese Johann Zarco avrebbe potuto avere delle conseguenze ben più importanti sia per i centauri citati che per gli altri. L’immagine delle due moto, paragonabili a due proiettili che sfiorano lo spagnolo Maverick Vinales e Valentino Rossi, ha fatto e fa venire i brividi.

Il sospiro di sollievo per lo scampato pericolo da parte di tutti i coinvolti però è stato seguito dalle polemiche sulle responsabilità del crash. Ebbene, è opinione abbastanza diffusa, per non dire unanime, che Zarco sia stato colui che abbia innescato la dinamica, cercando di sorpassare Morbidelli in un punto complicato e non avendo modo di controllare (a detta sua) la moto nella traiettoria ideale. Di fatto, quell’allargarsi, a detta del ducatista, è causato proprio dall’alta velocità con la quale si affronta quel settore della pista. Una mossa che ha sorpreso Morbidelli che, trovatosi in scia, non è riuscito a evitare l’impatto quando il transalpino ha frenato.

Per il “Morbido” e Valentino la descrizione dell’accaduto ha assunto altri contorni e si è parlato di un comportamento da “mezzo assassino”: cambio di traiettoria premeditato e frenata in un punto molto pericoloso per non farsi sorpassare da Franco. Una versione che chiaramente non ha trovato l’accordo di Zarco, ma che comunque porta a un altro quesito: il francese andrebbe sospeso per la sua condotta? 

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La domanda non è banale e ancor meno la risposta. Se si va a guardare la storia del due volte campione del mondo della Moto2 non è una novità il suo coinvolgimento in episodi controversi, come ricordato sui social dall’ex pilota della Honda Dani Pedrosa.

Pertanto, nel suo caso, è giusto parlare di irresponsabilità? Di un diverso senso di rispetto nei confronti di se stesso e dei rivali in pista? Indubbiamente, l’episodio conPol Espargaró a Brno e poi quello di ieri non vengono in sostegno del pilota della Ducati Avintia Racing. Alcuni piloti, come Rossi, hanno dato un connotato chiaro, ora resta da capire se ci saranno interventi “dall’alto”…

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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