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Milano-Sanremo 2020: il percorso rivoluzionato, cosa è cambiato. Salvi Cipressa e Poggio

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Quella del 2020 sarà un’edizione della Milano-Sanremo davvero anomala. La Classicissima, da sempre collocata in calendario in primavera, si terrà sabato 8 agosto, e questo era noto da tempo. Un’ulteriore e sostanziale novità è giunta, invece, soltanto negli ultimi giorni: stiamo parlando dello stravolgimento del percorso, provocato dal no dei sindaci del savonese al passaggio della corsa.

Il braccio di ferro tra gli organizzatori e i sindaci della provincia di Savona è durato settimane, ma non c’è stato modo di arrivare a un accordo: 13 dei 16 primi cittadini della zona, spaventati anche da un recente focolaio di Covid-19, hanno espresso la loro contrarietà ad ospitare la Classicissima, che è stata dunque costretta a ricostruire il proprio percorso. Cancellata quasi completamente la Liguria: rimarranno solamente gli ultimi 40 km che collegano Imperia a Sanremo. Cambia il totale dei chilometri da percorrere: saranno 299 (invece di 291), 252 dei quali saranno differenti rispetto al tracciato originale.

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Dopo il ritrovo al Castello Sforzesco, la partenza ufficiale sarà a Corsico: da lì si prenderà la Vigevanese verso Alessandria, addentrandosi in Piemonte. Si toccheranno le località di Asti, Alba, Fossano e Ceva, prima di salire sul colle di Nava, dalla quale si vedrà il mare (cosa che, per quest’anno, non sarà possibile fare dal Turchino, da Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta). A quel punto mancheranno 30 chilometri a Imperia, alla quale si giungerà al termine di una discesa che passerà per Cesio, Chiusanico e Pontedassio. Arrivati a Imperia, si riprenderà il tracciato originario, con la Cipressa a 22 km dall’arrivo e poi il trampolino del Poggio a 10 km dal traguardo in via Roma.

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antonio.lucia@oasport.it

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Foto: LaPresse

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