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Golf: al BMW Championship 2020 prosegue la caccia alla FedEx Cup. Dustin Johnson difende il numero 1 del mondo da un poker d’assi

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Sono in 70 a cercare di guadagnare l’accesso al Tour Championship del PGA Tour, il momento clou del circuito americano: l’appuntamento è quello dato dal BMW Championship, in cui i sopravvissuti al Northern Trust della settimana corsa si sfidano per trenta posti nel torneo che chiude ufficialmente ciò che è stato della stagione 2019-2020 negli States, fortemente condizionata dalla pandemia di coronavirus.

Tiene naturalmente banco la corsa, continua e incessante, al numero 1 del ranking mondiale: al momento la occupa Dustin Johnson, ma possono arrivarci anche Justin Thomas, Collin Morikawa, Rory McIlroy e Jon Rahm. I due che possono minacciare con maggiore forza alla vetta dell’OWGR sono lo spagnolo e il più navigato dei due americani.

Ufficialmente la storia del BMW Championship parte dal 2007, ma dovendo contare anche il Western Open, il suo predecessore, è molto più antica, e affonda le radici fino al 1899. Si tratta di uno storico feudo di Tiger Woods, che l’ha vinto cinque volte (tre con la vecchia denominazione, due con la nuova), ma anche lo stesso Johnson ha saputo imporre la propria legge per due volte, nel 2010 a Cog Hill (Lemont, Illinois) e nel 2016 al Crooked Stick (Carmel, Indiana). Ed è anche per questo che il suo ruolo è quello del favorito, secondo diversi esperti, in coabitazione con Rahm. Non ci sarà invece Webb Simpson, che ha deciso di rinunciare all’evento. Difende il titolo Justin Thomas, che l’anno scorso, a Medinah, su quel Course 3 due volte conquistato da Tigerquando è stato usato per il PGA Championship e teatro dell’incredibile rimonta dell’Europa in Ryder Cup nel 2012.

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Il percorso è quello dell’Olympia Fields Country Club (fondato nel 1915), che prende il nome dal villaggio abitato da circa cinquemila anime nei dintorni di Chicago. Qui si sono già giocate due edizioni dello US Open e una del suo corrispettivo femminile, nel 217. In questo caso si va in scena sul percorso Nord, un par 70 regolarmente classificato tra i tre migliori di Chicago e tra i primi 50 degli Stati Uniti. Il North Course è stato disegnato, originariamente (al netto delle successive modifiche) da Willie Park Jr., scozzese che vinse l’Open Championship agli albori delle competizioni, nel 1887 e nel 1889.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse

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