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Formula 1

F1, Sebastian Vettel: “Un po’ più contento dell’assetto, ma ovviamente non sono competitivo”

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Venerdì da dimenticare per Sebastian Vettel, le prove libere del GP del 70° Anniversario si sono trasformate in un vero e proprio incubo per l’alfiere della Ferrari. Il tedesco è andato in grandissima difficoltà sul circuito di Silverstone: settimo posto nella sessione mattutina a quattro decimi di distacco dal compagno di squadra Charles Leclerc, addirittura quattordicesima posizione nella FP2 dove ha dovuto parcheggiare la sua monoposto a sei minuti dalla bandiera a scacchi perché la vettura ha iniziato a perdere olio (si tratta di un problema al motore endotermico, verrà sostituita ma non ci saranno penalità sulla griglia di partenza della gara di domenica).

Il quattro volte Campione del Mondo, che settimana scorsa non andrò oltre un mesto decimo posto nel GP di Gran Bretagna proprio su questo tracciato, è parso molto mogio nel team radio ed è sembrato arrendevole, come se il suo destino fosse già segnato. Sebastian Vettel ha commentato così la sua prestazione ai microfoni dell’emittente tedesca RTL: “Il feeling al volante è migliorato. Nel complesso siamo soddisfatti del fatto che ho più fiducia rispetto a una settimana fa, però per quanto abbiamo fatto dei passi avanti non basta a livello di velocità”.

Sebastian Vettel si è soffermato anche sul futuro: “In un certo senso ho già preso la mia decisione, vedremo nelle prossime settimane se si concretizzerà. Non vedo perché devo essere messo sotto pressione. Lo stipendio va in secondo piano, ciò che conta è che il progetto sia interessante perché sento di avere ancora molto da dare. Se non avrò la possibilità giusta allora non sarò in pista, perché non ho interesse a continuare soltanto per essere in griglia”.
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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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