Ciclismo
Ciclismo, Giro di Vallonia 2020: Arnaud Démare piglia tutto! Tappa e classifica finale per il transalpino
Un Giro di Vallonia 2020 da padrone per il francese Arnaud Dèmare (Groupama-FDJ), che dopo la vittoria di tappa di lunedì, e il secondo posto di ieri, quest’oggi ha fatto sua anche la frazione conclusiva, confermando la leadership nella classifica generale, nonché la vittoria finale. Grande gioco di squadra da parte della Groupama-FDJ, che dopo il momento di difficoltà subìto dallo stesso Dèmare sulla Cote de Beffe, è riuscita a riportare davanti il suo leader, e addirittura a lanciarlo verso il trionfo. Alle sue spalle Philippe Gilbert (Lotto Soudal) e Greg Van Avermaet (CCC). Settimo Andrea Vendrame (AG2R La Mondiale), in evidenza nelle fasi salienti della tappa.
La giornata più lunga, difficile, e conclusiva di questo Giro di Vallonia, è stata caratterizzata da una prima fase abbastanza tranquilla, finché è arrivato l’attacco da parte di sette uomini: Jens Reynders (Hagens Berman Axeon), Scotth Waites (Alpecin Fenix), Zdenek Stybar (Deceuninck-Quick Step), Andreas Kron (Rywal), Stan Dewulf (Lotto Soudal), Tom Paquot e Lionel Taminiaux (Bingoal Wallonie). Dietro di loro il gruppo comandato dalla CCC.
Grande collaborazione tra i fuggitivi che riescono pian piano a guadagnare fino a 3′ di vantaggio. Arrivano anche AG2R La Mondiale e Team Ineos in testa al plotone dei big. A 50 km dal traguardo Stybar prende in mano le redini della corsa seguito da Dewulf e Kron, mentre perdono contatto gli altri attaccanti. I fuggitivi proseguono la loro azione, ma al primo passaggio sotto la linea del traguardo di Erezée, a 31 km dalla fine, hanno soltanto 17″ di vantaggio. Dietro Greg Van Avermaet (CCC) comanda il plotone cercando di riacciuffare i battistrada, mentre si evidenzia il tentativo vi attacco da parte di Michal Golas (Ineos) e Dylan Sunderland (NTT).
Si rimescola la fuga, Stybar, Kron e Dewulf vengono presto raggiunti dagli stessi Golas e Sunderland. Dal gruppo cerca di evadere un altro uomo della NTT, ossia Reinardt Janse van Rensburg. Il sudafricano cerca invano di ricongiungersi al gruppetto di testa, mentre la Deceuninck-Quick Step si porta in testa al plotone. I battistrada cercano di resistere. A 15 km dal traguardo hanno 15″ di vantaggio. Arriva la Groupama-FDJ del leader Arnaud Démare, e a 10 km dalla fine il gruppo torna compatto.
La Cote de Beffe però, resta subito nelle gambe dello stesso Démare e di tanti altri corridori. Il gruppo si sfalda velocemente sotto il forcing del campione olimpico Greg Van Avermaet; dietro di lui anche il giovane veneto Andrea Vendrame (AG2R La Mondiale). Rilanciano in discesa il vincitore uscente Loïc Vliegen (Circus Wanty Gobert) e Jhonatan Narváez (Team Ineos). Quest’ultimo scatta nuovamente e resta tutto solo al comando. Alcuni uomini cercano di recuperare, compreso Démare.
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Narváez guadagna metro dopo metro, mentre cade lo stesso Vliegen. Il gruppo si ricompatta, ma il battistrada Narváez sembra quasi imprendibile. Dèmare torna nel plotone, non vuole farsi strappare la vittoria finale del Giro di Vallonia, mentre Narváez incomincia a sentire il profumo del trionfo. Dietro la Groupama-FDJ insegue l’ecuadoriano. Arriva anche l’AG2R La Mondiale, che all’interno dell’ultimo chilometro riaggancia Narvaez. A questo punto ecco l’attacco di Philippe Gilbert (Lotto Soudal), seguito da un inferocito Démare che non ha la ben che minima intenzione di farsi fregare da nessuno. Il francese supera l’ex campione del mondo a doppia velocità aggiudicandosi questa tappa finale, e mettendo il sigillo conclusivo su questo Giro di Vallonia.
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lisa.guadagnini@oasport.it
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Foto: Valerio Origo
