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Rugby, Inghilterra: Exeter come i Washington Redskins, addio all’indiano nel logo

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L’onda lunga delle proteste in America contro il razzismo arriva anche in Inghilterra. Le proteste del movimento “Black Lives Matter” aveva nelle ultime settimane già portato la formazione di football americano di Washington, i Redskins, a decidere per un cambio del proprio nome e del logo, che – appunto – rappresenta un indiano d’America. E ora anche gli Exeter Chiefs sono a un passo dalla stessa scelta.

Exeter, infatti, ha come simbolo il volto di un “capo” indiano, appunto un “chief”. Nelle ultime settimane una petizione online tra i tifosi del club ha portato a più di 3.500 firme per chiedere che venisse rimossa la “dannosa immagine e il branding” che da anni caratterizzano i Chiefs. Di contro, però, altre due petizioni sono state lanciate affinché non vengano rimossi quei simboli che hanno fatto la storia del club di Exeter.

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Di fronte ai tifosi spaccati a metà, il board del club che milita nella Premiership inglese si è incontrato oggi proprio per discutere un rebranding della società, eliminando lo storico logo e mettendo in soffitta il “pellerossa”, simbolo secondo molti dell’oppressione bianca in America. Le voci dicono che nelle prossime ore, o nella giornata di domani, verrà ufficializzato l’addio al simbolo che da decenni ha caratterizzato il club nato nel lontano 1871.

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duccio.fumero@oasport.it

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Foto: LaPresse

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