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Formula 1

F1, Christian Horner su Racing Point: “Preoccupante che Perez sia stato più veloce di Bottas in Stiria”

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Christian Horner

Ancor più del dominio Mercedes in Stiria, sede del secondo round del Mondiale 2020 di F1, tiene banco il caso Racing Point. La RP20 è diventata, non certo solo dal weekend austriaco, oggetto di discussione e di contrarietà nel paddock. L’estrema somiglianza, per non dire altro, tra la W10 Mercedes dell’anno scorso e la monoposto rosa del team britannico è qualcosa che era balzato subito agli occhi nel corso dei test invernali a Barcellona (Spagna), solo che nessuno aveva trovato il modo per esprimere in maniera chiara che qualcosa non quadrasse.

E’ toccato alla Renault attivarsi in questo senso. La scuderia anglo-francese, infatti, ha fatto presente che le prese d’aria dei freni, giudicate in tutto e per tutto identiche a quelle della monoposto di Brackley della passata stagione, siano quantomeno sospette. Proprio per tale ragione, sia Racing Point che Mercedes sono state costrette a fornire le parti incriminate al fine di consentire una comparazione alla FIA.

La scuderia di Lawrence Stroll, che continua a difendere la legittimità del proprio operato e del progetto, si è detta particolarmente frustrata da tale situazione, lasciando intendere come una mossa di questo tipo sia riconducibile a un’assenza di informazioni da parte della Renault. Nel caso in cui il giudizio della Federazione fosse favorevole alla squadra di Enstone, le conseguenze per Racing Point potrebbero essere importanti e includerebbero, tra le altre, una squalifica da tutte le gare a cui il team ha preso parte con questa macchina.

Su questo tema ha detto la propria il Team Principal della Red Bull Chiristian Horner, che poco dopo la gara austriaca, ha ammesso che: “Penso ci sia un po’ di preoccupazione generale per la questione legata alla Racing Point. Il messicano Sergio Perez, in alcune circostanze in corsa, è stato addirittura più veloce di Valtteri Bottas. E’ un segnale che fa riflettere, soprattutto per chi deve lottare per la top-5”.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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