Ciclismo, Daniel Martin: “Sono contento dell’arrivo di Froome. Da lui possiamo imparare molto”

Lo storico passaggio di Chris Froome dalla Ineos alla Israel Start-Up è l’argomento del momento nell’universo del pedale. L’interruzione del sodalizio tra il vincitore di quattro Tour de France e l’armata britannica, infatti, ha sorpreso appassionati, media e addetti ai lavori. Del passaggio di Froome al team israeliano ne ha parlato oggi, ai microfoni di Velonews, anche Daniel Martin, attualmente lo scalatore più forte presente nella futura squadra del Kenyano Bianco.

“Possiamo completarci bene a vicenda” – afferma il corridore irlandese – “Sono molto entusiasta del suo arrivo, ci conosciamo bene e siamo amici. Da lui possiamo imparare molto. Non vedo l’ora di poter correre con lui, è uno dei corridori migliori della nostra generazione e averlo al mio fianco sarà molto stimolante“.

Dopo l’arrivo di Chris Froome, inoltre, molti altri nomi importanti sono stati accostati alla Israel. Da più fonti, ad esempio, viene ribadito il forte interesse del team nei confronti di un Greg Van Avermaet il cui futuro è molto incerto, data la situazione della BMC. Daniel Martin, tuttavia, non crede che ora la Israel farà fuoco e fiamme sul mercato: “Non penso che il management ora si metta a firmare un nome importante dopo l’altro. I nostri dirigenti hanno un’idea precisa di ciò che vogliono costruire. Inoltre, qua c’è un’atmosfera molto familiare e amichevole, chi entrerà a far parte del sodalizio dovrà adeguarsi a essa“.

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luca.saugo@oasport.it

Twitter: @LucaSaugo

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Foto: Lapresse