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Tennis, Noah Rubin durissimo contro i big ATP: “Dicono no agli US Open perché non possono portare il fisioterapista? State zitti!”

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Noah Rubin è un fiume in piena e attacca duramente alcuni tra i migliori giocatori sulla scena internazionale, in primis il numero 1 al mondo Novak Djokovic. Il ventiquattrenne statunitense, numero 225 del ranking ATP, è il fondatore di ‘Behind the Racquet‘, podcast che nelle ultime settimane ha raccolto decine di testimonianze a sfondo tennistico e ieri ha voluto esprimere la propria opinione in merito ad alcuni atteggiamenti recenti che non gli sono affatto piaciuti.

Un primo sfogo riguarda una partita di calcetto a cui hanno partecipato, tra gli altri, Djokovic, Zverev e Thiem: “Quelle immagini di Djokovic che gioca a calcio in Serbia la dicono lunga. Quello stesso giorno non aveva mezz’ora per un’apparizione sul fottuto Zoom dei giocatori dove si discuteva del futuro di questo sport. Il problema non è il suo atteggiamento di per sé, ma il fatto che molti giocatori si fidano di lui per risolvere i loro problemi. Li ha delusi tutti.

L’americano ha parlato poi dello Slam di casa, gli US Open, al centro di grandi discussioni in merito alla possibilità di disputare il torneo o meno. In ogni caso, Rubin non dovrebbe partecipare al Major, dal momento che le qualificazioni, a quanto pare, non si giocheranno, ma continua a criticare quei tennisti che si sono mostrati contrari allo svolgimento dell’evento: “Il fatto che vogliano premiare i giocatori con il 95% del montepremi anche senza pubblico è molto positivo. E poi giocatori di punta come Djokovic e Zverev vengono a dire che non è fattibile perché non possono prendere un fisioterapista o un allenatore? State zitti!.

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antonio.lucia@oasport.it

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Foto: Shutterstock

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