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Rugby, Mondiali 2023: ecco i criteri di qualificazione per la Francia

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Mancano più di tre anni alla prossima Rugby World Cup, che si disputerà nell’autunno 2023 in Francia, che vedrà 20 squadre lottare per il titolo iridato conquistato pochi mesi fa in Giappone dal Sudafrica. E ieri World Rugby ha annunciato i criteri di qualificazione per la Coppa del Mondo, un torneo che vede 12 squadre già con il biglietto per la Francia in tasca.

Qualificate, infatti, le migliori formazioni di Giappone 2019, con le prime tre di ogni girone che hanno conquistato il pass per la prossima Coppa del Mondo. In Francia, dunque, ci saranno Sudafrica, Inghilterra, Nuova Zelanda, Galles, Giappone, Francia, Australia, Irlanda, Scozia, Italia, Argentina e Fiji. Otto i posti ancora da assegnare e, come in passato, i pass sono stati suddivisi territorialmente, con ogni Continente che ha uno o due posti a disposizione.

Per la precisione, l’Europa ha due pass. Oltre alle formazioni del Sei Nazioni, tutte già qualificate, andranno altre due squadre. A decidere i nomi sarà la Rugby Europe Championship del 2022. Le prime due in classifica andranno alla Rugby World Cup, la terza avrà ancora una chance nel torneo di ripescaggio che metterà in palio l’ultimo posto disponibile.

Anche per il continente americano sono due i posti in palio, con una terza formazione che sarà obbligata a passare per il ripescaggio. Con l’Argentina già qualificata favorite sono Usa, Canada e Uruguay a giocarsi questi posti. La Rugby Africa Cup del 2022 metterà, invece, in palio un solo posto per Francia 2023, mentre la seconda classificata parteciperà al torneo di qualificazione.

Più complessa la strada verso la Francia per Oceania e Asia. Si partirà nel 2021 con una sfida andata e ritorno tra Tonga e Samoa, le due big pacifiche non ancora qualificate ai Mondiali. Chi vince va direttamente alla Rugby World Cup, chi perde parteciperà alla Oceania Rugby Cup 2021 che, però, non dà un posto diretto ai Mondiali. In parallelo, infatti, si disputerà l’Asian Rugby Men’s Championship 2021. La vincitrice di questo torneo e la vincitrice dell’Oceania Rugby Cup 2021, a quel punto, disputeranno uno scontro diretto – ancora con formula andata/ritorno – con la vincitrice che andrà ai Mondiali, mentre la perdente andrà nel torneo di ripescaggio che, come detto, a questo punto metterà in palio l’ultimo posto valido.

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duccio.fumero@oasport.it

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Foto: Lorenzo Di Cola – LPS

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