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Calcio: il Napoli espugna Verona, Cagliari corsaro nel finale contro la Spal nella 27a giornata di Serie A 2020

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Prima parte della tranche odierna della 27a giornata che vede soltanto successi esterni: il Napoli va a vincere al Bentegodi di Verona e guadagna tre punti importanti nel tentativo di risalire ancor più la classifica; il Cagliari, invece, riesce a espugnare il campo della Spal con una rete in pieno recupero. Andiamo a vedere come sono andate le cose nel dettaglio.

VERONA-NAPOLI 0-2 (38′ Milik, 90′ Lozano)
Gattuso comincia con il tridente Insigne-Politano-Milik, e viene ripagato da un quarto d’ora di alti ritmi di gioco. Al 17′ scontro Maksimovic-Veloso, ma è solo uno spavento. Al 19′ Hysaj serve Zielinski al limite dell’area: Silvestri devia. Al 23′ il Verona va vicino al gol con Verre, che sul secondo palo riceve da Faraoni, ha davanti la porta non protetta, ma spedisce incredibilmente alto. Il Napoli ricomincia ad avere il controllo del match e al 38′ va a segno con Milik, che con il più classico dei colpi di testa da calcio d’angolo di Politano insacca verso sinistra, dove Silvestri non può arrivare. I partenopei vanno anche vicini al raddoppio a inizio ripresa, prima con Allan e poi con Politano (in entrambi i casi è molto bravo Silvestri). Al 60′ è gol del Verona, anzi no: Zaccagni serve Faraoni che di testa batte Ospina, ma l’assist è compiuto di mano, come fa notare il VAR e come comprende l’arbitro Pasqua, che annulla. Il Verona, a quel punto, riesce a essere però più incisivo in attacco, proprio quando comincia l’immensa girandola di sostituzioni. Al 90′, però, il colpo di grazia lo firma Lozano, che su angolo di Ghoulam trova, di testa, il raddoppio decisivo.

SPAL-CAGLIARI 0-1 (93′ Simeone)
Proprio quando il match sembrava avviato a una conclusione senza vincitori, è il Cagliari a conquistare i tre punti che danno respiro alla formazione sarda e lasciano ancor più nei guai gli estensi. Eppure la partita vede subito Vicari sfiorare il gol di tacco,  poi la partita s’indurisce e arrivano due gialli in rapida sequenza contro Strefezza e Ionita. Il Cagliari spinge con Rog e Joao Pedro, ma alla fine più delle occasioni sono le ammonizioni (cinque nel primo tempo). Nella ripresa subito capovolgimenti di fronte piuttosto rapidi, prima della girandola di sostituzioni che il nuovo format che ne prevede cinque per squadra causa. La miccia si riaccende veramente soltanto negli ultimi dieci minuti, Joao Pedro manda di poco alto di testa, e anche Cerri, poco dopo, non beffa Olsen soltanto per bravura di quest’ultimo. Al terzo minuto di recupero, però, è Simeone a freddare il popolo estense: Joao Pedro rimette in mezzo una respinta di Letica su tiro di Rog, e il cagliaritano deve soltanto insaccare di testa. Non c’è praticamente più tempo per la Spal, i sardi festeggiano.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse

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