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Rugby: Saracens, cinque giocatori nei guai per aver infranto il lockdown

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Non solo l’aperitivo sui Navigli a Milano può mettere nei guai. Anche ad altre latitudini la voglia di evadere dalle restrizioni crea scandali e a Londra a finire nel mirino sono stati cinque rugbisti. Cinque giocatori dei Saracens, squadra della Premiership inglese, sono stati pizzicati assieme, in netto contrasto con il lockdown imposto dal governo britannico.

Si tratta di Billy Vunipola, Alex Goode, Nick Isiekwe, Sean Maitland e Josh Ibuanokpe, immortalati assieme l’altro giorno a St Albans e finiti così sulle prime pagine dei giornali. Billy Vunipola (nelle foto contro l’Italia, ndr.) è anche una delle colonne della nazionale inglese, mentre Sean Maitland veste anche la maglia della Scozia.

Immediata la reazione dei Saracens, club che ha vinto tutto negli ultimi anni, ma che è finito nei guai quest’anno per aver infranto la regola sul tetto salariale e che, per questo motivo, è stato retrocesso d’ufficio in Championship alla fine di questa stagione. Il club di Londra con un comunicato ha dichiarato “di essere molto deluso di sapere che un piccolo gruppo di giocatori dei Saracens è stato avvistato insieme a St Albans lunedì”.

“La società ha parlato con i giocatori coinvolti, tutti i quali ammettono di aver commesso un errore di giudizio e si sono scusati per gli eventuali disagi causati. Il club ha ricordato a questi giocatori e all’intera squadra dei Saracens le loro responsabilità verso se stessi e la comunità che li circonda e siamo fiduciosi che ciò non accadrà più” ha concluso la società.

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duccio.fumero@oasport.it

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Foto: LaPresse

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