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Riapertura scuola per l’ultimo giorno: l’ipotesi prende corpo, ma il Cts è contrario

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Le scuole sono chiuse in tutta Italia da inizio marzo e non si sa quando riapriranno, l’anno scolastico si concluderà lontano dalle aule e anche gli esami sono stati snelliti per fare fronte alla pandemia: quello di Maturità consisterà in un unico orale in presenza, quello di terza media in un tesina da discutere in via virtuale. Nelle ultime ore, però, sta prendendo corpo l’ipotesi di riaprire le scuole per l’ultimo giorno: l’intento sarebbe quello di permettere agli studenti di rivedersi per i saluti di fine anno dopo tre mesi lontani dai compagni e di darsi così appuntamento a settembre, anche se non si sa ancora come sarà la scuola ai tempi della post-pandemia tra obbligo di distanza interpersonale e via dicendo.

Il Comitato Tecnico Scientifico ha deliberato negativamente sulla possibilità di riaprire le scuole per l’ultimo giorno dell’anno scolastico, i rischi sarebbero ancora troppo elevati e dunque è molto probabile che il Governo ascolti il parere degli esperti. Il ritorno a scuola sarebbe chiaramente simbolico, non avrebbe una sostanziale valenza didattica ma potrebbe averla per il morale di studenti e professori. Bisognerà però seguire un rigoroso protocollo di sicurezza e non sarà semplice, soprattutto con i più piccoli: fare mantenere la distanza di sicurezza a dei bambini che non si vedono da mesi appare molto complicato. Staremo a vedere quali saranno gli sviluppi nei prossimi giorni. La data di chiusura dell’anno scolastico è prevista tra il 6 e il 10 giugno in quasi tutta Italia (varia da Regione a Regione), ad eccezione di Valle d’Aosta (12 giugno) e Trentino Alto Adige (16 giugno).

 

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Shutterstock

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