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Vela, America’s Cup 2021: regolamento e partecipanti. Luna Rossa Challenger of Record

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Quella che si profila all’orizzonte è una 36ma edizione della Coppa America estremamente interessante ed entusiasmante, con nessuna certezza e molti punti interrogativi almeno fino al momento di scendere in acqua per la Prada Cup. Purtroppo l’emergenza Coronavirus ci ha tolto la possibilità di vedere all’opera i nuovi iper-tecnologici AC75 proprio in questi giorni a Cagliari, dove era in programma la tappa inaugurale delle World Series (regate preliminari) dal 23 al 26 aprile. Oltre al primo appuntamento in Sardegna, è stata cancellata anche la seconda tappa delle World Series, prevista inizialmente a Portsmouth dal 4 al 7 giugno.

Attualmente, in attesa di capire come evolverà la situazione sanitaria nel mondo, il calendario della competizione sportiva più antica al mondo (per cui si compete ancora) vede una lunga pausa forzata fino a dicembre, quando la località neozelandese di Auckland dovrebbe ospitare l’unica tappa delle World Series prima di entrare realmente nel vivo della manifestazione. Già perché il primo momento chiave della manifestazione dovrebbe arrivare sempre ad Auckland (che ospiterà poi anche l’atto conclusivo) tra gennaio e febbraio del 2021, in cui tutti gli sfidanti gareggeranno nella Prada Cup per guadagnarsi il diritto di affrontare il defender Team New Zealand nel 36° Match dell’America’s Cup dal 6 al 21 marzo.

Parteciperanno alla Prada Cup gli italiani di Luna Rossa (Challenger of Record, quindi organizzatore della competizione), gli americani di American Magic ed i britannici di Team Ineos. Solo uno di questi team avrà la possibilità di contendere ai campioni in carica di Team New Zealand il trofeo più ambito del panorama velico globale. Per quanto riguarda il regolamento tecnico, le imbarcazioni in gara saranno dei monoscafi foiling di 75 piedi (22 metri circa) estremamente complessi e tecnologici capaci di alzarsi sull’acqua grazie ad un innovativo sistema di pinne e zavorre mobili. Le squadre hanno avuto il diritto di costruire due barche, con l’obbligo di varare la seconda non prima dello scorso febbraio.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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