Nuoto
Nuoto: Assoluti primaverili di Riccione, cancellazione vicina. Pellegrini, Detti e i big cercano soluzioni per i tempi validi per Tokyo 2020
Sembra ormai vicina la cancellazione degli Assoluti primaverili di nuoto a Riccione, programmati dal 15 al 22 marzo, per effetti collaterali legati alla vicenda coronavirus COVID-19. Non sarebbe possibile neppure disputare la manifestazione a porte chiuse.
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Il problema riportato dalla Gazzetta dello Sport, in sostanza, è uno: la piscina romagnola è stata chiusa su ordinanza comunale, e tale resterà fino a revoca. Un problema non di poco conto, questo, per chi ha ancora bisogno di realizzare il minimo necessario per andare alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Il nome principale è quello di Federica Pellegrini, che aveva “puntato” gli Assoluti per staccare il biglietto verso il Giappone. Si stanno valutando possibili alternative: iscrivere gli azzurri con i tempi nuotati dal luglio 2019 e richiesti dalla Federazione internazionale, allargare la finestra temporale per ottenere i tempi e portarla fino agli Europei di Budapest o anche al Settecolli di giugno, a Roma. In particolare, l’iscrizione con i tempi dello scorso anno potrebbe essere uno scenario non troppo lontano per l’oro di Pechino 2008 e per altri big, come Gabriele Detti.
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: LaPresse
Andry84
7 Marzo 2020 at 09:16
Siccome io credo che alla fine le Olimpiadi si faranno(qualora saltassero significherebbe che tutto il Mondo sarebbe in una situazione di m…a), direi che la soluzione ottimale è quella di non andare a darci la zappa sui piedi da soli e portare in Giappone tutti coloro che hanno il limite FINA o che lo otterranno nei prossimi mesi (chiramente scegliendo in caso in qualche gara ci siano più di 2 nuotatori con il tempo limite); eviterei di stravolgere le preparazioni degli atleti che ormai erano improntate su metà marzo tirando troppo avanti la ricerca di un tempo limite interno comunque abbastanza impegnativo