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MotoGP, Piloti immortali: Giacomo Agostini, il più grande di tutti i tempi. Le vittorie e i record di un mito italiano

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L’Italia può vantare indubbiamente una tradizione molto positiva nel motociclismo, contando su vere e proprie leggende del calibro di Carlo Ubbiali, Max Biaggi e Valentino Rossi, ma difficilmente qualcuno potrà eguagliare il fantascientifico palmares di Giacomo Agostini, il pilota più titolato della storia del Motomondiale. Il nativo di Brescia classe 1942 ha dominato in lungo e in largo tra la seconda metà degli anni ’60 e la prima parte degli anni ’70, scrivendo pagine indelebili della storia del motociclismo italiano e globale.

“Ago” ha stabilito numerosi primati incredibili e tutt’oggi intaccati, abbagliando tutto il Mondo dei motori e contribuendo alla crescita del movimento agonistico nostrano sulle due ruote. Il fuoriclasse lombardo è l’unico, tra i grandi della storia del motociclismo, ad aver conquistato un numero di titoli iridati maggiore rispetto a quello delle stagioni disputate integralmente. I 15 Mondiali complessivi vinti (primato all-time) sono stati infatti portati a casa in un lasso di tempo pari a 13 annate (dal 1965 al 1977), se si escludono le sporadiche apparizioni in 250cc nel biennio 1963-1964. A partire dal 1965, il centauro bresciano ha cominciato a partecipare contemporaneamente ai campionati delle classi 350 e 500 collezionando risultati eccezionali. 8 titoli in 500 (di cui 7 di fila dal ’66 al ’72), 7 in 350 (consecutivi dal ’68 al ’74) con un totale di 122 Gran Premi vinti valevoli per il Mondiale, a +7 su Valentino Rossi e +32 su Angel Nieto.

Degno di nota anche il dato legato al numero di podi conquistati, con Agostini che è stato capace di raccogliere ben 159 piazzamenti complessivi nella top3, un primato battuto poi negli anni 2000 da Rossi (attualmente a quota 234). Agostini, oltre a vantare praticamente tutti i record più importanti nelle singole classi in cui ha militato, svetta anche nella graduatoria all-time dei giri veloci in gara con 117, precedendo di 21 lunghezze il primo inseguitore. Da sottolineare, per dimostrare ulteriormente la sua superiorità sul resto della concorrenza, il suo perfetto ruolino di marcia nelle stagioni 1968, 1969 e 1970, in cui riuscì a vincere tutte le corse disputate in 350cc e 500cc in sella alla MV Agusta. Insieme al britannico Mike Hailwood, detiene infine il primato assoluto per il maggior numero di vittorie ottenute in un anno solare (19) nel Motomondiale.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Credit: Rainer Herhaus / Shutterstock.com

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