Seguici su

Oltre Cinquecerchi

Confusione e schizofrenia alimentano il Coronavirus: dati allarmanti e ‘allergia’ alle regole

Pubblicato

il

Sono 6.387 i malati per Coronavirus in Italia, con un incremento di 1.326 persone rispetto a ieri. Le vittime sono 366, 133 in più rispetto a 24 ore fa. Dati preoccupanti forniti nella ormai abituale conferenza stampa dal commissario alla Protezione Civile Angelo Borrelli.

[sc name=”banner-app-sx”]

Numeri che assumono dei connotati inquietanti perché, fatta eccezione per la Cina, l’Italia è seconda nei casi totali analizzati, davanti alla Corea del Sud. Una piazza d’onore di cui non essere così fieri, frutto chiaramente dei tantissimi controlli fatti, ma anche di un comportamento poco incline alle regole. La giornata di ieri, da questo punto di vista, è stata un po’ quella che solitamente si vede in un film “catastrofico” americano.

Alla stazione di Milano è andata in scena una vera e propria fuga e, indubbiamente, i protocolli imposti del decreto del Governo non sono stati osservati in nessun modo. Diverse persone hanno cercato di raggiungere l’Italia meridionale per evitare di rimanere “bloccate” nelle cosiddette “zone rosse”. Un gesto frutto della paura e della tensione di questi giorni totalmente anomali per le nostre abitudini.

Vero è che ‘l’allergia’ alle regole, al di là delle polemiche sulla pubblicazione di articoli relativi a un provvedimento non ancora ufficiale, pare essere il fattore in comune in questo contesto. A ciò va aggiunta la poca chiarezza sul da farsi. Nel decreto citato era stato specificato che il campionato di calcio di Serie A potesse disputarsi a porte chiuse, ma lo stesso ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, pochi minuti prima di Parma-SPAL, ha proposto la sospensione del campionato. Una querelle coinvolgente anche l’Associazione Calciatori Italiana, favorevole all’interruzione delle attività e pronta a proclamare lo sciopero, e la Lega di Serie A. Una situazione dunque molto precaria e la discontinuità richiesta dovrà esserci per porre freno agli incrementi costanti di malati e di decessi.

 

[sc name=”banner-article”]

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse 

1 Commento

1 Commento

  1. OLIMPIONICO

    8 Marzo 2020 at 22:03

    VERGOGNA ai molti bamboccioni che si ammassano nei bar, vergogna per la riunione di centinaia di tifosi interisti

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *