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Basket: Serie A 2020, per la ripresa il termine ultimo è il 16 maggio. Quattro ipotesi allo studio

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Le notizie corrono veloci sui quotidiani della mattina, e questa volta è la pallacanestro italiana ad essere al centro dell’attenzione. C’è una Serie A che vuole, ad ogni costo, terminare la stagione 2019-2020 (come, del resto, anche l’Eurolega e l’EuroCup), e sono emerse, stando alle indiscrezioni della Gazzetta dello Sport nella persona di Davide Chinellato, tre ipotesi per finirla, ma con un termine ben preciso oltre il quale non si può andare: il 16 maggio. Oltre l’annata verrebbe dichiarata conclusa.

Va rilevato che ogni data di ripresa include un periodo di 15 giorni in cui gli atleti possono allenarsi per poter recuperare almeno una forma accettabile al fine di potersi presentare su un parquet adibito al basket.

Prima ipotesi: si riparte il 16 maggio con tabellone playoff basato sulla classifica del girone d’andata e tutte le prime 16 squadre partecipanti. Primo turno il 31 maggio, Final Eight dal 19 al 22 giugno. La graduatoria sarebbe quella della fine del girone d’andata perché risulterebbe l’unica in cui tutte le squadre hanno giocato un identico numero di partite, stante la formula con 17 formazioni di quest’anno che si è generata dall’uscita di scena di Avellino.

Seconda ipotesi: si ricomincia il 18 aprile, con partite dal 3 maggio, completamento delle giornate rimanenti di regular season, quarti e semifinali al meglio delle 2 partite su 3 e finale alle 3 su 5 con termine entro il 30 giugno. Questo, però, se non dovessero riprendere le Coppe europee.

Terza ipotesi: se le Coppe, invece, ricominciassero, ci sarebbero seri problemi con Olimpia Milano, Virtus Bologna e Reyer Venezia. A quel punto tutti i playoff si giocherebbero alle 2 su 3 (come negli Anni ’80) al completamento della stagione regolare.

Quarta ipotesi: prevede il ritorno sui parquet il 17 maggio, con completamento delle giornate di regular season restanti e Final Eight scudetto dal 25 al 28 giugno.

Oltre a tutte queste idee, bisogna tenere conto del fatto che quattro squadre, e cioè Roma, Sassari, Trieste e Pistoia, hanno già giocato la 24a giornata, mentre Varese e Virtus Bologna devono ancora recuperare la 22a. Ammesso che si possa recuperare, e dato l’andamento della pandemia di coronavirus non è detto, anche considerando il fatto che in quasi tutte le squadre ci sono giocatori ripartiti verso le proprie case. L’unica formazione rimasta ancora al completo è Venezia, ma al momento nessuna delle 17 compagini di A si può allenare.

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo

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