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Tennis, Jannik Sinner sconfitto al primo turno da Mikael Ymer. L’azzurrino ko in due set

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Il veloce indoor di Montpellier (Francia) non riserva grandi notizie a Jannik Sinner e al tennis italiano. Il giovane altoatesino è stato sconfitto con il punteggio di 6-3 6-4 dallo svedese Mikael Ymer (n.76 ATP) in 1 ora e 25 minuti di gioco. Una prestazione sottotono del n.78 del mondo, lontano dai livelli di gioco espressi l’anno passato e particolarmente sofferente nello scambio prolungato dalla parte sinistra del campo. Una battuta d’arresto che va ad associarsi alle altre di questo inizio 2020 e che, ovviamente, non può far piacere.

Nel primo set l’avvio di Jannik non è dei migliori: break nel secondo game e tanti errori non forzati. L’azzurrino fatica a essere incisivo con il suo colpo migliore, il rovescio, e lungo quella diagonale lo svedese fa la differenza, dominando lo scambio e costringendo Sinner a fare i chilometri. Ymer va sul 4-1 e mantiene una velocità di crociera convincente con la prima di servizio, che si traduce nell’88% dei quindici conquistati con questo fondamentale. Il 18enne nostrano, dunque, è costretto alla resa nel primo parziale sullo score di 6-3 in 36′.

Nel secondo set il n.78 del ranking aumenta la profondità dei propri colpi in risposta e arrivano due break nel secondo e nel quarto game. Sfortunatamente è ancora la battuta a tradire Jannik che, alternando colpi di pregevole fattura a errori marchiani, perde in serie i turni in battuta nel terzo, nel quinto e nel settimo gioco, consentendo al rivale di portarsi avanti nel punteggio sul 4-3. Un break letale per le ambizioni del nostro portacolori, ko sul 6-4, con Ymer che conclude con il 76% di punti ottenuti con la prima in battuta e il 52% dei quindici conquistati con la risposta alla seconda di Sinner.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: Valerio Origo 

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