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Superbike, Mondiale 2020: tutti i trasferimenti ed i nuovi arrivi. Come sono cambiate le squadre: tutti i piloti al via

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Il Mondiale Superbike 2020 scatterà tra poco meno di due mesi, quando a Phillip Island, in Australia, il 1° marzo si aprirà ufficialmente la nuova stagione. Si riparte dal quinto titolo consecutivo sia sul versante piloti col britannico Jonathan Rea che su quello costruttori con la Kawasaki, ottenuto però in maniera molto meno lineare rispetto agli anni precedenti. Meriti e demeriti sono tutti attribuibili allo spagnolo Alvaro Bautista e alla sua Ducati, letteralmente imprendibili per tutta la prima parte della stagione ma poi sprofondati in un oscuro tunnel di risultati mediocri e cadute che ha portato addirittura ad un’impensabile rottura anticipata tra le parti.

Come sarà questo 2020? Cosa è cambiato in griglia? Le “verdone” di Akashi hanno deciso di sostituire la seconda guida che affiancherà Rea. Salutato Leon Haslam, è stato acquisito il talentuoso nordirlandese Alex Lowes (nove podi senza vittorie con la Yamaha factory l’anno scorso), formando un vero e proprio dream team visto che saranno compagni il primo e il terzo della stagione 2019, certamente una coppia top, forse la migliore dell’intera griglia, almeno sulla carta. Passando al team factory di Kawasaki, la rivoluzione è ancora più grossa, con lo spagnolo Xavi Fores che ritorna nel WSBK con il Team Puccetti dopo una stagione di British Superbike al posto del turco Toprak Razgatlioglu, stella luminosa della seconda parte del campionato. Nel team Pedercini, invece il confermato Jordi Torres si troverà come compagno di box il ventiseienne cesenate Lorenzo Savadori.

Spostandoci a Borgo Panigale, come già anticipato, nel team Aruba si è deciso di non proseguire l’esperienza con l’iberico Alvaro Bautista, secondo in classifica 2019, e sostituirlo con il britannico Scott Redding, talento purissimo in età giovanile e uno dei pochi a poter dire di aver battuto un certo Marc Marquez, tuttavia cresciuto con molta incostanza e tanti passaggi a vuoto. L’inglese torna in SBK dopo aver conquistato il titolo nella categoria inglese al debutto e si troverà al fianco del sempre presente Chaz Davies, sesto l’anno scorso con la vittoria in gara-2 di Laguna Seca. Il team indipendente Barni Racing sceglie il britannico Leon Camier per sostituire l’azzurro Michael Ruben Rinaldi, che resta però in Ducati e corre con GO Eleven.

Torniamo in Giappone, sponda Yamaha: saranno ancora tre i team della casa di Iwata presenti nel WSBK. La Crescent conferma l’olandese Michael van der Mark (quarto nel 2019 con una vittoria in Spagna) affiancandogli il sopracitato Razgatlioglu, per quella che potrebbe essere, mezzo permettendo, una coppia davvero esplosiva ed interessantissima da seguire. Rivoluzione totale in GRT, che lascia Marco Melandri (ritirato) ed il tedesco Sandro Cortese per provare a far crescere il ventitreenne italiano Federico Caricasulo ed il ventiquattrenne britannico Garrett Gerloff. Per quanto riguarda il team Ten Kate è stato confermato il transalpino Loris Baz ed il secondo sedile dovrebbe essere di Cortese.

In Honda la CBR1000RR-R, ha deciso di puntare su due piloti di alta caratura e con tantissima voglia di riscatto, Alvaro Bautista e Leon Haslam. Entrambi hanno ancora il fuoco acceso e sono pronti a dimostrare alle rispettive ex case di aver commesso un errore nel lasciarli andare via. Il progetto della casa giapponese è molto ambizioso ma altrettanto interessante e solo le prime gare potranno lasciare dei veri responsi. Per ultimo parliamo di BMW. Dopo il rientro nel Mondiale 2019 viene ovviamente confermato il positivo britannico Tom Sykes ed al suo fianco correrà il connazionale Eugene Laverty, in rotta di collisione con Ducati.

SCHIERAMENTO SUPERBIKE 2020

Kawasaki Racing Team: Jonathan Rea (GB) – Alex Lowes (GB)
Kawasaki Puccetti: Xavier Fores (Spa)
Kawasaki Pedercini: Lorenzo Savadori (Ita) – Jordi Torres (Spa)
Ducati Aruba.it Racing: Scott Redding (GB) – Chaz Davies (GB)
Ducati Barni: Leon Camier (GB)
Ducati Go Eleven: Michael Rinaldi (Ita)
Ducati Motocorsa: Leandro Mercado (Arg)
Ducati Brixx: Sylvain Barrier (Fra)
Yamaha Pata WorldSBK: Toprak Razgatlioglu (Tur) – Michael van der Mark (Ola)
Yamaha GRT: Garrett Gerloff (Usa) – Federico Caricasulo (Ita)
Yamaha Ten Kate: Loris Baz (Fra)  – Sandro Cortese (Ger)
BMW Motorrad: Tom Sykes (GB) – Eugene Laverty (Irl)
Honda HRC: Alvaro Bautista (Spa) – Leon Haslam (GB)
Honda Mie: Takumi Takahashi – Ryuichi Kiyonari (Gia)

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michele.brugnara@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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