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Formula 1

Mattia Binotto F1, GP Abu Dhabi 2019: “Hamilton nel 2021? Presto per parlarne. Buona stagione di Leclerc”

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La Ferrari ha concluso una stagione deludente con un anonimo GP di Abu Dhabi 2019, l’ultima tappa del Mondiale F1 è terminata col terzo posto di Charles Leclerc mentre Sebastian Vettel si è fermato al quinto posto. Il team principal Mattia Binotto ha spiegato la discutibile strategia ai microfoni di Sky Sport: “Leclerc aveva due secondi e mezzo di vantaggio su Verstappen, per noi fermarsi al dodicesimo giro poteva essere una strategia per mantenere la posizione anche perché le gomme dure dovevano durare per tutta la gara: così non è stato. Oggi non è stata la nostra gara migliore, dovevamo tentare qualcosa e potevamo massimo provare a guadagnare il terzo posto nel Mondiale con Leclerc. Il terzo posto di oggi con Charles è la posizione della nostra vettura qui. Vederlo sul podio è un buon segnale, ha fatto una buona gara e una buona stagione: sarebbe stato un peccato vederlo giù dal podio“.

Binotto si è soffermato anche su Vettel: “Sebastian è molto motivato, lo ha dimostrato nella seconda parte di stagione: è con noi il prossimo anno senza alcun dubbio, lo troveremo motivatissimo. Confermo che la priorità di questo inverno è lavorare, rimanere concentrati, dobbiamo fare un po’ di sviluppo aerodinamico sulla vettura. Non andiamo in vacanza, questo è un periodo intenso“.

La notizia di un possibile approdo di Lewis Hamilton in Ferrari sta facendo parlare molto in questi giorni: “Hamilton 2021? È troppo presto. Stiamo parlando del 2020, siamo tutti concentrati sulla prossima stagione. La Red Bull fa sempre paura, stanno crescendo molto e hanno un buon motore. Avversari così forti si sono raramente visti in F1, siamo tre squadre molto forti: ce n’è una da battere e ci stiamo provando“.

 

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Foto: Lapresse

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