F1, Risultato Qualifiche GP Stati Uniti 2019: Valtteri Bottas in pole per 12 millesimi su Vettel! 4° Leclerc

Si ferma a sei il filotto di pole position consecutive della Ferrari. Ci pensa Valtteri Bottas (Mercedes) a spezzare questa serie, con il miglior tempo nel corso delle qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti 2019 di Formula Uno. Il finlandese, che era reduce da un inizio di weekend tutt’altro che brillante, stampa il nuovo record della pista, 1:32.029, e centra l’11esima partenza al palo della sua carriera. Per le Frecce d’argento sesta pole consecutiva al Circuit of the Americas di Austin. Alle sue spalle grandissimo equilibrio, con i primi quattro racchiusi in un decimo.

Partirà al suo fianco Sebastian Vettel (Ferrari) con il secondo tempo in 1:32.041 ad appena 12 millesimi da Bottas. Seconda fila per Max Verstappen (Red Bull) in 1:32.096 a 67 millesimi, mentre è quarto Charles Leclerc (Ferrari) in 1:32.137 a 108. Per il monegasco le qualifiche sono state vissute con il cuore in gola. Dopo lo stop nel corso della FP3, ed il cambio di motore a tempo di record, è dovuto scendere in pista con una Power Unit vecchia, per cui ha pagato dazio in fatto di potenza e velocità pura.

Si ferma in quinta posizione un deludente Lewis Hamilton (Mercedes). Il campione del mondo, che domani potrebbe conquistare il suo sesto titolo iridato, ha pasticciato parecchio nella Q3, chiudendo a 292 millesimi dal compagno di team, e domani scatterà al fianco del thailandese Alexander Albon (Red Bull) a 519. Settima e ottava posizione per le due McLaren con lo spagnolo Carlos Sainz a 818 millesimi e il britannico Lando Norris a 1.146. Quinta fila, infine, per Daniel Ricciardo (Renault) nono a 1.459 e il francese Pierre Gasly (Toro Rosso) decimo a 1.572 Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) domani scatterà dalla 16esima posizione precedendo di un gradino proprio il suo compagno di scuderia Kimi Raikkonen. Brutta giornata per i due piloti del team italo-svizzero già eliminati nel corso del Q1 con una vettura in completa involuzione rispetto ad inizio anno.

LE QUALIFICHE

Nella Q1 il miglior tempo lo fissa Lando Norris in 1:33.353 (soft) su Hamilton e Verstappen, mentre subiscono il taglio le due Alfa Romeo, le due Williams e Sergio Perez (Racing Point) che comunque sarebbe partito dalla pit-lane nella gara di domani per la penalità subita ieri per non essersi fermato al controllo del peso delle sua vettura. Si è passati quindi alla Q2. Ferrari, Max Verstappen e Mercedes in pista con le gomme medie. Sebastian Vettel fa segnare la migliore prestazione in 1:32.898 su Hamilton. Vengono eliminati Nico Hulkenberg (Renault), le due Haas, Daniil Kvyat (Toro Rosso) e Lance Stroll (Racing Point). Ma il momento clou arriva negli ultimi secondi con Hamilton che non si accorge dell’arrivo di Verstappen e lo manda fuori pista con una incomprensione davvero clamorosa. Tutto si è deciso nella Q3. Nel primo tentativo Bottas piazza il nuovo record della pista in 1:32.029 con 12 millesimi su Vettel, 162 su Verstappen, 198 su Leclerc e 292 su Hamilton. Nel giro conclusivo, sotto la bandiera a scacchi, non cambiano le posizioni. Leclerc lima qualche millesimo, ma tutto rimane invariato.

LA GRIGLIA DI PARTENZA

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Lapresse