Seguici su

Senza categoria

Biathlon, Dorothea Wierer: “I successi dell’anno scorso sono importanti, ora si azzera. I Mondiali sono l’obiettivo”

Pubblicato

il

Dorothea Wierer è pronta per rimettersi in gioco, l’altoatesina ha vinto la Coppa del Mondo 2019 di biathlon e già a partire dall’ormai imminente weekend cercherà di difendere la Sfera di Cristallo. L’azzurra ha compiuto una storica impresa durante lo scorso inverno e proverà a essere grande protagonista anche in questa annata che culminerà con i Mondiali casalinghi di Anterserval dal 12 al 23 febbraio.

La 29enne indosserà il pettorale di leader nella prima tappa della Coppa del Mondo che andrà in scena a Oestersund dal 1° all’8 dicembre e alla vigilia dell’evento ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Fisi: “I successi dell’anno scorso sono e resteranno sempre una parte importante della mia vita da atleta, ma adesso bisogna azzerare tutto. È stata un’estate molto impegnativa e mi fa piacere che il biathlon sia cresciuto in termini di popolarità, però lo sport è bello perché ogni giorno offre nuove opportunità e già dai prossimi giorni nessuna avversaria mi regalerà nulla semplicemente perchè mi chiamo Wierer. Alcune di loro si sono ritirate (Dahlmeier, Koukalova, Kuzmina, ndr), ma dietro crescono tante giovani in grado di puntare al primo posto. Sono sicura che fra di loro ci sarà anche Lisa Vittozzi, sarebbero bello dare vita a tanti altri duelli fra noi ragazze della squadra italiana“.

Dorothea Wierer punterà molto sulla rassegna iridata: “L’importante sarà rimanere concentrati sugli obiettivi e vedremo, chiaramente l’obiettivo rimane quello dei Mondiali. La preparazione estiva è stata fatta soprattutto per arrivare nel pieno della forma in quel periodo, anche se ho puntato sempre nella mia carriera ad avere un rednimento costante, che alla fine fa la differenza. La mia speranza è di arrivarci in piena salute, l’influenza è l’avversario che temo maggiormente“.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *