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Boxe, Deontay Wilder: “Ora sfiderò Fury, poi la riunificazione del titolo: voglio essere l’unico Campione del Mondo”

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Deontay Wilder si è confermato Campione del Mondo WBC dei pesi massimi grazie alla vittoria contro Luis Ortiz, arrivata per ko nel corso della settima ripresa con un micidiale dritto destro al volto che ha steso il malcapitato cubano nella rivincita dell’incontro andato in scena diciotto mesi fa. Lo statunitense ha difeso la cintura per la decima volta ed è sul trono di questa sigla da cinque anni, il ribattezzato The Bronze Bomber ha confermato tutte le sue doti da picchiatore nato (42 incontri disputati, 41 vittorie di cui 40 per ko e un solo pareggio) e ha spento i sogni del rivale che a 40 anni aveva l’ultima occasione della vita.

Deontay Wilder ha poi dimostrato tutto il suo entusiasmo nelle consuete dichiarazioni rilasciate al termine dell’incontro: “Ero molto sicuro delle mie abilità e avevo studiato Ortiz alla perfezione: il mio avversario doveva essere perfetto per 12 round, a me è bastato esserlo per due secondi, ho preso la mia misura e ho premuto il grilletto per il colpo del ko. Tyson Fury sarà il prossimo rivale e poi voglio unificare il titolo mondiale contro il vincente di Ruiz-Joshua: voglio che ci sia un unico Campione del Mondo dei pesi massimi, che il più forte abbia un unico volto e quel volto deve essere quello di Deontay Wilder“.

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Foto: Shutterstock

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