Superbike
Superbike, GP Qatar 2019: a Losail si chiude la stagione, occasione per mettersi in luce sotto i riflettori
Dopo 34 manche disputate (sarebbero state 36 senza gli annullamenti della superpole race di Assen e di gara-2 di Imola) eccoci arrivati alle ultime tre della stagione. Il Mondiale Superbike 2019 è pronto a far calare il sipario con il Gran Premio del Qatar.
Il tracciato di Losail, incastonato in mezzo al deserto, accenderà i propri riflettori (si correrà in notturna) sull’ultimo fine settimana del campionato dedicato alle moto derivate di serie. Oggettivamente le tre manche conclusive non avranno particolari spunti di interesse, dato che il titolo è già stato ampiamente consegnato, ma non sono da sottovalutare alcuni aspetti.
In primo luogo vedremo se Jonathan Rea si sarà saziato, o meno. Conoscendo il carattere del nord-irlandese, proverà nuovamente a ottenere il massimo dalla sua trasferta qatariota, per poi gustarsi le meritate vacanze. L’alfiere della Kawasaki comanda la graduatoria con 601 punti, ben 121 di vantaggio su Alvaro Bautista.
Lo spagnolo, a sua volta, proverà a chiudere nel migliore dei modi una annata decisamente dai due volti. Nelle prime fasi lo aveva visto addirittura dominante, con un filotto iniziale di ben 11 successi consecutivi, prima di un crollo verticale che ha incoronato Rea. Il pilota di Toledo a Losail cercherà di rifarsi, anche, per salutare nel migliore dei modi la Ducati, dato che nella prossima annata siederà su una Honda.
Alle loro spalle, invece, la vera battaglia di questo ultimo fine settimana. Si deciderà il terzo posto finale. A contenderselo il britannico Alex Lowes (Yamaha) con 305 punti, quindi il suo compagno di team, l’olandese Michael van der Mark con 303, mentre è quinto il turco Toprak Razgatlioglu (Kawasaki) con 299. Proprio quest’ultimo sembra il pilota più in forma, con due vittorie e quattro terzi posti nelle ultime 7 manche.
Sul fronte dei piloti italiani vedremo l’ultima gara di Marco Melandri in Superbike. Il pilota romagnolo chiuderà la sua esperienza in categoria con una annata nella quale si è potuto togliere ben poche soddisfazioni, con tre podi in tutto. Sicuramente si attendeva di più da questo suo ultimo campionato, ma non cambia quanto fatto in una carriera di primissimo livello.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Valerio Origo
