Seguici su

Rugby

Rugby, Mondiali 2019 – Mattia Bellini: “Stiamo lavorando duro in vista della sfida contro la Nuova Zelanda”

Pubblicato

il

L’Italrugby si sta preparando in vista della sfida impossibile contro la Nuova Zelanda, quarto match del Girone B dei Mondiali 2019 in Giappone. Gli azzurri di Conor O’Shea affronteranno l’ultimo match sabato 12 ottobre (ore 6.45 italiane) di questa fase  e probabilmente il torneo, dovendosela vedere contro i bicampioni del mondo che si presenteranno con i loro migliori giocatori.

Un match ad altissimo coefficiente di difficoltà anche per l’emergenza tra le fila del Bel Paese: gli infortuni di Ferrari di Riccioni, nonché le squalifiche di Lovotti e Quaglio, rendono il contesto davvero complesso. Vero è che nel gruppo azzurro il clima è positivo e i due nuovi arrivati Danilo Fischetti e Giosué Zilocchi stanno cercando di assimilare gli schemi nel più breve tempo possibile: “E’ una emozione grandissima essere qui. Ho sempre sognato di poter partecipare al Mondiale e ora ho una grande opportunità di poter difendere i colori dell’Italia in una delle competizioni più importanti nel mondo sportivo. Sin dalla preparazione di Pergine Valsugana abbiamo lavorato duro per essere pronti in qualsiasi momento in caso di necessità. Siamo professionisti e se c’è bisogno di noi anche a competizione in corso, come in questo caso, è nostro dovere rispondere sul campo in modo adeguato“, ha dichiarato Zilocchi.

Tra chi cercherà di conquistare una maglia da titolare c’è anche Mattia Bellini, pronto alla sfida contro gli All Blacks: “Stiamo lavorando duro. Abbiamo voglia di mostrare sul campo il nostro valore. Partite come la prossima vanno preparate nel migliore dei modi con una concentrazione molto alta. Il nostro focus è solo su sabato, consci dei nostri errori e di cercare di migliorarci costantemente“.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *