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MotoGP, Risultato GP Thailandia 2019: Marc Marquez batte un grande Quartararo e vince il Mondiale! Anonimi Dovizioso e Valentino Rossi

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Non poteva esserci uno scenario migliore quest’oggi per Marc Marquez, vincitore del Gran Premio di Thailandia 2019 e soprattutto Campione del Mondo per l’ottava volta in carriera nel Motomondiale. Si tratta del sesto titolo iridato nella classe regina per l’iberico, dominatore incontrastato di una stagione conclusa aritmeticamente con la bellezza di quattro gare d’anticipo, il quale ha trionfato a Buriram regolando il francese Fabio Quartararo al termine di un duello per certi versi molto simile a quello andato in scena a Misano.

Il rookie della Yamaha Petronas è stato in testa per 25 tornate ma si è dovuto arrendere all’ultimo giro a cospetto di un Marquez più rapido nella seconda parte di gara, mentre il podio è stato completato dalla Yamaha ufficiale di Maverick Vinales, terzo a 1.380 dalla vittoria sul traguardo. Anonimo Andrea Dovizioso, quarto a 11″ dai primi con una Ducati fin da subito in difficoltà sul passo, quinta piazza in rimonta per la Suzuki dello spagnolo Alex Rins appena dietro il forlivese. Discreta sesta posizione per Franco Morbidelli, staccato di 14″ dalla testa a causa del consueto decadimento delle gomme da metà gara in poi, mentre Valentino Rossi ha confermato le difficoltà incontrate ad Aragon chiudendo mestamente in ottava piazza tra la Suzuki di Joan Mir (7°) e la Ducati di Danilo Petrucci (9°).

LA CRONACA – Il primo colpo di scena si verifica in griglia di partenza al termine del giro di ricognizione con Jack Miller che è costretto a riavviare la sua Ducati Pramac in pit-lane lasciando vuota la sesta piazzola. Quartararo è il più lesto allo spegnimento dei semafori conservando la prima piazza dagli attacchi di Marquez e Vinales, mentre Dovizioso si fa spazio egregiamente risalendo in quarta piazza alle spalle del terzetto dei favoriti.

Valentino Rossi rimane intruppato a centro gruppo nel corso del primo giro per poi riuscire a sbarazzarsi nell’ordine di Petrucci e delle due Suzuki di Rins e Mir per una sesta piazza provvisoria. Là davanti Quartararo impone un ritmo indiavolato fin da subito sfiancando la resistenza della Ducati di Dovizioso e della Yamaha ufficiale di Vinales, anche se Marquez sfrutta al meglio la maggiore potenza del motore Honda per rimanere incollato alla coda del leader.

Il “Dovi” paga dazio più del previsto nella prima metà di gara facendosi riprendere da un buon Morbidelli e da uno scatenato Rins, capace di salire di colpi alla distanza con uno stile di guida molto gentile per le gomme. Rossi invece subisce un calo drastico ed improvviso di prestazione che lo fa retrocedere nuovamente in ottava piazza alle spalle delle Suzuki. Dopo la sfuriata dei primi dieci giri, Quartararo non riesce a staccare definitivamente Marquez e decide di gestire nel migliore dei modi il suo ritmo per non mettere in crisi gli pneumatici.

Nell’ultima fase della corsa si ripropone lo stesso schema di Misano, con Marquez apparentemente più veloce che preferisce rimanere in scia al francese per conservare al meglio le gomme e per non permettergli di studiare i punti di forza della sua Honda. Vinales risale progressivamente ma troppo tardi per unirsi alla coppia di testa nella lotta per il successo, mentre Dovizioso e Rins staccano Morbidelli. Marquez aspetta l’ultimo giro per fare la sua mossa sverniciando Quartararo sul dritto nel primo settore, ma il rookie transalpino non demorde e prova a spuntarla con un attacco disperato alla staccata dell’ultima curva che non va a buon fine grazie all’incrocio di traiettorie messo in atto dal Campione del Mondo 2019.

RISULTATI E CLASSIFICA GP THAILANDIA 2019 – MOTOGP

1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 179.3 39’36.223
2 20 20 Fabio QUARTARARO FRA Petronas Yamaha SRT Yamaha 179.3 +0.171
3 16 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 179.2 +1.380
4 13 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 178.5 +11.218
5 11 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 178.5 +11.449
6 10 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 178.2 +14.466
7 9 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 177.9 +18.729
8 8 46 Valentino ROSSI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 177.9 +19.162
9 7 9 Danilo PETRUCCI ITA Ducati Team Ducati 177.6 +23.425
10 6 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 177.1 +29.423
11 5 63 Francesco BAGNAIA ITA Pramac Racing Ducati 177.1 +30.103
12 4 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 176.9 +33.216
13 3 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 176.7 +35.667
14 2 43 Jack MILLER AUS Pramac Racing Ducati 176.4 +39.736
15 1 29 Andrea IANNONE ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 176.4 +40.038
16 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Tech 3 KTM 176.4 +40.136
17 53 Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing Ducati 176.0 +44.589
18 99 Jorge LORENZO SPA Repsol Honda Team Honda 175.3 +54.723
19 17 Karel ABRAHAM CZE Reale Avintia Racing Ducati 175.2 +56.012
20 55 Hafizh SYAHRIN MAL Red Bull KTM Tech 3 KTM 174.8 +1’01.431

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Foto: Lapresse

 

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