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Formula 1

F1, GP Messico 2019: la pre-tattica stucchevole di Toto Wolff. Mercedes finge preoccupazione per il 2020-2021: un film già visto

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La Mercedes non solo è imbattibile in pista, ormai da sei anni, ma lo è anche nella pre-tattica. Ma, se da un lato è Lewis Hamilton a fare la differenza, nelle cosiddette “mani avanti” è Toto Wolff, team principal della scuderia di Brackley. Ormai lo conosciamo perfettamente il 47enne viennese. Quando c’è da eleggere un favorito, sceglie sempre gli avversari. Quando c’è da sottolineare una vettura performante, non è mai la W10, e così via.

Nella giornata di ieri, interpellato da Sky Sport, il numero uno delle Frecce d’argento ha già iniziato a ragionare in ottica futura.Ogni anno è difficile, è difficile essere la macchina più veloce e lo stiamo vedendo anche adesso con Ferrari e Red Bull che sono competitive. 2020 e 2021 saranno anni molto difficili per noi”.

Un ritornello che sentiamo dal 2014, ma con un solo e unico finale: campione del mondo un pilota Mercedes e a livello Costruttori lo stesso team anglo-tedesco. Quando oltre che vincere si vuole stravincere. Toto Wolff utilizza questa tattica in maniera sapiente e scientifica. Sa perfettamente di avere tra le mani una vettura che è un gioiello e il pilota migliore di questa epoca. Proprio per questo preferisce spostare la pressione sui rivali, Ferrari o Red Bull a seconda del periodo.

Dal nostro punto di vista, invece, sappiamo perfettamente che in casa Mercedes sono già ampiamente concentrati su 2020 e 2021 con una vettura che non dovrà fare altro che seguire la scia delle sue edizioni precedenti, vetture che, spesso, non hanno nemmeno mostrato il proprio massimo, dato che non ce n’era bisogno. Anche se Toto Wolff non lo ammetterà mai…

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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