Seguici su

Pallavolo

Volley femminile, Davide Mazzanti: “Abbiamo sempre fatto fatica a prendere ritmo in attacco”

Pubblicato

il

L’Italia cede alla Serbia 1-3 nella semifinale degli Europei di pallavolo femminile e domani andrà a giocarsi la medaglia di bronzo contro la perdente di Turchia-Polonia. Al sito federale hanno parlato a fine gara il CT Davide Mazzanti, Ofelia Malinov ed Indre Sorokaite.

DAVIDE MAZZANTI: “Il rammarico maggiore è stato vedere la Serbia non così lontana da quello che sappiamo fare, però oggi alcune cose sono andate bene, mentre altre no. In attacco siamo stati lontani dal nostro livello, la sensazione è che abbiamo sempre fatto fatica a prendere ritmo in attacco. Questo è stato il fattore che ci ha penalizzato maggiormente. Nei tempi e nella scelta dei colpi non siamo stati lucidi, inoltre abbiamo commesso troppi errori. In questa maniera abbiamo reso più facile le cose alla Serbia, soprattutto nella fase muro-difesa. Per tanti momenti della gara siamo stati vicini a loro, ma è mancato qualcosa per poter stare davanti. Dalla panchina ho avvertito che non eravamo del tutto noi stessi”.

OFELIA MALINOV: “C’è tanta amarezza per non aver portato a casa questa partita. Sapevamo di giocare contro una grandissima squadra, resta però il rammarico per non aver saputo sfruttare alcune occasioni che ci sono capitate durante la gara. Nel primo set siamo sempre state avanti, ma non ce l’abbiamo fatta a chiuderlo e questo un po’ ha pesato. Quando giochi con avversari come la Serbia non ti perdonano niente. Penso che in generale potevamo rischiare qualcosa in più. Stasera abbiamo commesso tanti errori e li abbiamo pagati a carissimo prezzo. Adesso dobbiamo trovare la forza di resettare tutto, domani ci aspetta una finale molto importante, vogliamo assolutamente conquistare la medaglia di bronzo”.

INDRE SOROKAITE: “Dispiace tanto per il risultato di oggi, ci tenevamo moltissimo a conquistare la finale. Per il percorso di crescita che c’è stato nell’arco della stagione penso ce la meritassimo, però poi bisogna fare i conti con le avversarie e la Serbia ha meritato di vincere. Sono state superiori nel muro-difesa e soprattutto hanno limitato gli errori, i dati parlano chiaro. Non abbiamo troppo tempo per rimuginare su questa sconfitta, domani ci andiamo a giocare la finale per il terzo posto: la voglia di portare a casa una medaglia è grandissima. Sono convinta che domani vedremo un’Italia con tanta grinta, ce la metteremo tutta per salire sul podio”.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

roberto.santangelo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Ettore Griffoni

2 Commenti

1 Commento

  1. Nany74

    7 Settembre 2019 at 20:13

    Amarezza? Io direi piuttosto “tristezza”, ma non tanto per aver perso una partita, ci mancherebbe, quanto per COME è stata persa. La Serbia, bontà sua, ha fatto di TUTTO per tenerci in partita: Mihajlovic inesistente sia in battuta che in attacco, Boskovich che per due set non ha azzeccato un servizio ed tutta un’altra serie di situazioni in cui la Serbia ha dimostrato che anche loro faranno tanta fatica a rimpiazzare le anziane del gruppo, una volta finito questo ciclo. E noi? Sempre a tentare di mettere in partita Egonu, sperando che risolva tutto come capitava fino a qualche tempo fa. Pessima scelta! Ora, non voglio fare il saccente, ma quando giocavo mi dicevano sempre che la difficoltà più grande di un palleggiatore è quella di tenere “caldi” tutti gli attaccanti, distribuendo il più uniformemente possibile, ricezione permettendo. Invece noi NO, sempre ad insistere sullo stesso schema, alla faccia della “creatività” richiesta da Mazzanti! Come ho letto in altri commenti, i primi due set li abbiamo persi proprio su errori di Egonu. Non voglio dare la colpa a lei, voglio solo dire che, con una Serbia così, a mio parere, bastava giocare come recita un qualsiasi manuale di volley: NON regalare punti agli avversari e semplicità negli schemi senza insistere su chi non va giù. Dare 3 palle in tutto il match a Sorokaite e poi arrabbiarsi se viene murata è quanto meno da principianti. Giocando semplice secondo me avremo vinto 3 a 0…altro che fare i fenomeni e recuperare ancora una volta le briciole! Riguardo le statistiche sui migliori marcatori ecc, secondo me andrebbero riviste aggiungendo la % di EFFICIENZA…vedi tu come finiamo in coda!! Una domanda però me la sono fatta, anzi due: Lucia Bosetti? Se non stava bene, perchè portarla senza poterla utilizzare…seconda domanda: ti porti l’opposto di riserva perchè evidentemente la ritieni degna di far parte dell’Italia e quindi? Usarla no eh? Quanto peggio avrebbe potuto fare rispetto a quello che ha combinato Egonu? Un set almeno si poteva tentare, magari qualche punto andava a terra visto che non la conosce ancora nessuno…oppure è l’ennesimo contentino alla federazione, in cui nessuno crede? Quella sera che Chirichella gioca meno peggio del solito……….mah…….che occasione sprecata…….

    • riax

      7 Settembre 2019 at 20:33

      D’ accordissimo con te Nany74. E se la sono presa pure con Sorokaite dandole 4 contro i 5.5 di Egonu ! :):):)
      Ma che partita hanno visto?

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *