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MotoGP, GP Aragon 2019: Jorge Lorenzo prosegue nel suo calvario con la Honda, con la speranza di uscirne in fretta

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Dai 56 secondi di Silverstone ai 47 di Misano. Un miglioramento appena accennato, reso possibile da una pista meno richiedente a livello fisico rispetto a quella inglese, che non può certo far sorridere Jorge Lorenzo. Il maiorchino prosegue nel suo calvario in Honda. Il fisico non è ancora al 100% dopo le tante cadute, l’ultima quella di Assen che lo ha estromesso dal campionato per tre appuntamenti, e procede di pari passo con un feeling con la moto che, sostanzialmente, non esiste.

La situazione è allarmante per lo spagnolo che l’ha capita prima degli altri, cercando infatti un ritorno alla Ducati prima della conclusione del suo contratto. Il tentativo si è risolto in un buco nell’acqua e non ha fatto altro che acuire il suo morale sotto i tacchi. Lo si vede ogni volta che sale sulla sua Honda, il cinque volte campione del mondo soffre. Non ha il minimo feeling con l’anteriore e guida un mezzo che non sente suo, minimamente.

Come si può proseguire in questo modo? La domanda è impietosa ma realistica. Jorge Lorenzo sta vivendo una sorta di incubo sportivo e guida con una inevitabile paura. La moto è tutta indirizzata sullo stile di guida di Marc Marquez e, evidentemente, in una pagina differente rispetto al suo compagno di team che proprio non la digerisce. I distacchi che sta subendo dal suo rientro in pista non si possono spiegare solamente con gli acciacchi fisici.

C’è di più, molto di più, e si tratta della mancanza di rapporto con la sua moto. Un aspetto pesantissimo e di difficile soluzione, sia perchè la casa nipponica non si allontanerà dalla via tracciata per Marquez, sia perchè il maiorchino continuerà a fare fatica con la Honda. Ora arriva l’appuntamento di Aragon, un altro circuito complicato sia a livello fisico che tecnico. Non si annuncia un altro weekend semplice per il padrone di casa che dovrà sfruttare queste ultime tappe del campionato per provare ad avvicinarsi ad una Honda che, per il momento, è lontana anni luce dai suoi desiderata. Ce la farà?

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Valerio Origo

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