MotoGP
Moto2, GP Misano 2019: Alex Marquez vuole ripartire col piede giusto, occhio alle Speed Up. Navarro può accorciare
Tre settimane di pausa sono state sufficienti per concedere l’ennesimo piccolo momento di riposo ai piloti del Motomondiale che sono in procinto di tornare in azione con il Gran Premio di San Marino 2019. Siamo arrivati al round numero tredici di una lunga ed estenuante stagione e da qui in avanti assisteremo al rush finale dove avremo ben sette appuntamenti nelle prossime dieci settimane che porteranno alla grande chiusura il 17 novembre a Valencia.
Prima del brutto errore di Alex Marquez a Silverstone il Mondiale di Moto2 pareva fortemente indirizzato in suo favore ma le cose in questo sport possono cambiare molto rapidamente ed è bastata quella grave sbavatura per riaprire il discorso, quantomeno per i tre più immediati inseguitori. L’iberico paga quella scivolata mentre era in testa con un margine in classifica che si è ridotto infatti a 35 punti sullo svizzero Thomas Luthi e sui connazionali Augusto Fernandez e Jorge Navarro. In particolare è il centauro della Speed Up a mettere più sotto pressione la testa della classifica in quanto la scuderia italiana sta migliorando sensibilmente di gara in gara e sia lo spagnolo che il compagno Fabio Di Giannantonio potrebbero fare estremamente bene su una pista come Misano, che dovrebbe esaltare lo straordinario lavoro di ciclistica svolto sul mezzo.
Il capitolo Italia si apre ancora con Lorenzo Baldassarri. Il marchigiano, dopo aver dominato le fasi iniziali della stagione,. è entrato in un periodo molto difficile e nelle ultime uscite sta faticando molto anche rispetto al compagno di team alla Flexbox, Fernandez. Luca Marini e il team Sky sono pronti a stupire davanti al pubblico di casa, che potrebbe aiutare il fratellino di Valentino Rossi e il compagno Nicolò Bulega a lottare quantomeno per il podio qualora ce ne fosse l’occasione. Ritorna anche Enea Bastianini dopo la rinuncia di Silverstone causata dai dolori del contatto proprio con Marini in Austria. Il rookie romagnolo pare ristabilito al 100% e potrebbe tornare a stupire in sella alla sua Kalex del Team Gresini.
Il periodo di sosta potrebbe infine aver giovato anche a Mattia Pasini, altro rider che giocherà davvero in casa e che potrebbe aver parzialmente risolto gli atavici problemi alla spalla che ne hanno condizionato le sue ultime due gare dal rientro ufficiale nel team Tasca al posto di Simone Corsi.
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Foto: Valerio Origo
michele.brugnara@oasport.it
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