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Ciclismo

Vuelta a España 2019: il regolamento. Abbuoni, tempo massimo e traguardi intermedi. Occhio al VAR

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Tutto pronto per il terzo ed ultimo grande giro stagionale: la Vuelta a España. Andiamo a scoprire tutto il regolamento con i vari passaggi: occhio come al solito al VAR che può scombinare da qualche anno le carte in tavola.

Abbuoni Vuelta a España 2019

In tutte le tappe verranno assegnati ai primi tre classificati rispettivamente 10, 6 e 4 secondi di abbuono, con le uniche eccezioni della cronometro e della cronosquadre. Per i traguardi intermedi, invece, verranno assegnati rispettivamente 3, 2 e 1 secondo di abbuono ai primi tre corridori che vi transiteranno.

Tempo massimo Vuelta a España 2019

Al fine di stabilire il tempo massimo di percorrenza le tappe sono state suddivise in sei categorie, basate sul livello di difficoltà.

Categoria 1 (Tappe senza difficoltà)
Il tempo del vincitore è aumentato::
• 7% se la media oraria è inferiore o uguale a 34 km/h ;
• 8% oltre i 34 km/h fino a 36 km/h ;
• 9% oltre i 36 km/h fino a 38 km/h ;
• 10% oltre i 38 km/h fino a 40 km/h ;
• 11% oltre i 40 km/h fino a 42 km/h ;
• 12% oltre i 42 km/h fino a 44 km/h ;
• 13% oltre i 44 km/h fino a 46 km/h ;
• 14% oltre i 46 km/h fino a 48 km/h ;
• 15% oltre i 48 km/h.

Categoria 2 (Tappe di media difficoltà)
Il tempo del vincitore è aumentato:
• 6% se la media oraria è inferiore o uguale a 34 km/h ;
• 7% oltre i 34 km/h fino a 36 km/h ;
• 9% oltre i 36 km/h fino a 38 km/h ;
• 11% oltre i 38 km/h fino a 40 km/h ;
• 13% oltre i 40 km/h fino a 42 km/h ;
• 15% oltre i 42 km/h fino a 44 km/h ;
• 17% oltre i 44 km/h fino a 46 km/h ;
• 19% oltre i 46 km/h ;

Categoria 3 (Tappe difficili)
Il tempo del vincitore è aumentato:
• 6% se la media oraria è inferiore o uguale a 32 km/h ;
• 8% oltre i 32 km/h fino a 34 km/h ;
• 10% oltre i 34 km/h fino a 36 km/h ;
• 12% oltre i 36 km/h fino a 38 km/h ;
• 14% oltre i 38 km/h fino a 40 km/h ;
• 16% oltre i 40 km/h fino a 42 km/h ;
• 18% oltre i 42 km/h ;

Categoria 4 (Tappe di montagna)
Il tempo del vincitore è aumentato:
• 6% se la media oraria è inferiore o uguale a 30 km/h ;
• 8% oltre i 30 km/h fino a 32 km/h ;
• 10% oltre i 32 km/h fino a 34 km/h ;
• 12% oltre i 34 km/h fino a 36 km/h ;
• 14% oltre i 36 km/h fino a 38 km/h ;
• 16% oltre i 38 km/h fino a 40 km/h ;
• 18% oltre i 40 km/h;

Categoria 5 (Tappe difficili di montagna)
Il tempo del vincitore è aumentato:
• 10% se la media oraria è inferiore o uguale a 30 km/h ;
• 12% oltre i 30 km/h fino a 32 km/h ;
• 14% oltre i 32 km/h fino a 34 km/h ;
• 16% oltre i 34 km/h fino a 36 km/h ;
• 18% oltre i 36 km/h fino a 38 km/h ;
• 20% oltre i 38 km/h fino a 40 km/h ;
• 22% oltre i 40 km/h;

Categoria 6 (Cronometro o tappa inferiore a 100 chilometri)
Il tempo massimo concesso è superiore del 35% rispetto a quello del vincitore nella cronosquadre
Il tempo massimo concesso è superiore del 35% rispetto a quello del vincitore nella cronometro.
Il tempo massimo concesso è superiore del 25% rispetto a quello del vincitore nella tappa 9.

In caso di eventi imprevedibili di forza maggiore i commissari di gara, in accordo con la direzione di gara possono allungare il tempo massimo.

Le tappe della Vuelta a España 2019 sono state classificate come segue:
Categoria 1: Tappa 21
Categoria 2: Tappe 4, 8, 14, 17, 19
Categoria 3: Tappe 3, 6, 11, 12
Categoria 4: Tappe 2, 5, 7, 18
Categoria 5: Tappe 13, 15, 16, 20
Categoria 6: Tappe 1, 9, 10

Classifiche Vuelta a España 2019

Le graduatorie dei concorrenti e delle squadre sono determinati da due tipi di classifiche: a tempo e a punti.

Classifiche a tempi

La classifica generale individuale è derivata dalla somma dei tempi fatti registrare dai corridori in ogni tappa, applicando i corrispondenti abbuoni e penalità, il vincitore sarà colui che avrà fatto registrare il tempo totale più basso. In caso di parità di tempo tra due o più corridori, saranno i centesimi della cronometro individuale a fare da discriminante. In caso di ulteriore parità la seconda discriminante sarà date dai piazzamenti nelle singole tappe.

Ai corridori nati dopo il 1 Gennaio 1994 verrà riservata la classifica dei giovani, novità introdotta quest’anno.

Per la classifica a squadre, invece, vengono sommati i tempi dei tre migliori corridori di ogni squadra per ogni tappa. In caso di parità la prima discriminante sarà il numero di vittorie nelle singole tappe, seguita dal numero di secondi posti e così via. Se il pareggio persiste la discriminante definitiva sarà il piazzamento in classifica generale individuale del miglior corridore. Se una squadra dovesse a ridursi ad avere meno di tre corridori in gara sarà automaticamente eliminata dalla classifica generale. I corridori della squadra in testa alla classifica indosseranno un numero rosso.

Classifiche a punti

Le classifiche a punti sono compilate sommando i punti assegnati nei rispettivi traguardi in ciascuna delle 21 tappe in programma.

Per la classifica generale finale Individuale a punti si sommeranno i punti che ogni corridore avrà guadagnato all’arrivo e sui traguardi volanti di ogni singola tappa (esclusa la tappa 1). Il vincitore sarà colui che avrà totalizzato il punteggio più alto. In caso di parità, la discriminante saranno le singole vittorie di tappa, seguite dal numero di vittorie ottenute nei traguardi volanti. In caso di ulteriore parità si terrà conto della classifica individuale generale a tempo.

Per la classifica generale finale del Gran Premio della Montagna si sommeranno i punti ottenuti dai corridori in tutte le salite repertoriate. Il vincitore sarà colui che avrà totalizzato più punti. In caso di parità, la prima discriminante sarà il vincitore della “Cima Alberto Fernández”. Se nessuno dei corridori in lizza avrà vinto la “Cima Alberto Fernández”, allora a fare da prima discriminante saranno i primi posti nei GPM classificati Especial. In caso di ulteriore parità, si terrà conto delle vittorie ottenute nei GPM di prima, seconda categoria e così di seguito. Come ultima discriminante, si terrà conto della classifica individuale generale a tempi. Nelle classifiche finali verranno classificati solo i concorrenti che avranno portato a termine la corsa.

Classifica a punti – Maglia Verde

All’arrivo di ogni tappa saranno assegnati rispettivamente i seguenti punti per i corridori dal primo al 15°: 25-20-16-14-12-10-9-8-7-6-5-4-3-2-1

Ad ogni Traguardo Volante: (primi 3 classificati): 4-2-1

In caso di parità al traguardo di una tappa, ai corridori ex-aequo saranno assegnati i punti corrispondenti alla posizione ottenuta dai corridori nella tappa per la quale vi è parità.

Gran Premio della Montagna – Maglia a Pois Azzurri

Per determinare la classifica di miglior scalatore vengono sommati i punti conquistati secondo l’ordine di passaggio su ogni GPM repertoriato, in base a cinque categorie distinte.

Cima Alberto Fernández (1): punti dal primo al sesto, rispettivamente 20, 15, 10, 6, 4, 2
Categoria Especial (2): dal primo al quinto 15, 10, 6, 4 e 2 punti
Prima categoria (16): dal primo al quinto 10, 6, 4, 2, 1 punti
Seconda categoria (14): dal primo al terzo 5, 3, 1 punti
Terza categoria (24): dal primo al terzo 3, 2, 1 punti

Premio della combattività

Premio per il corridore che ha mostrato lo sforzo più generoso e il maggiore spirito sportivo. Al termine di ogni tappa un’apposita giuria selezionerà tre corridori, tra i quali saranno poi i telespettatori a scegliere votando tramite internet o cellullare. In caso di parità, sarà il Presidente di Giuria a prendere la decisione finale. Il corridore più combattivo indosserà un numero giallo nella tappa successiva. Colui che sarà eletto come “Super combattivo” prenderà parte anche alla cerimonia di premiazione finale.

COME FUNZIONA IL VAR?

Un giudice si posizionerà davanti al televisore all’interno di un pullmino parcheggiato presso la zona d’arrivo (in questo caso sarà vicino alla regia Rai che produce l’evento). Questo addetto potrà seguire la corsa osservando contemporaneamente tutte le immagini girate dai vari operatori (elicottero, motociclette, telecamere fisse), da qualsiasi angolatura: seguirà la corsa a 360°.

All’interno del pullmino del giudice tv sono installati una decina di monitor e il segnale arriverà direttamente dai vari operatori di ripresa, proprio come accade in regia. L’addetto al Var sarà in contatto con la Giuria sia via radio sia con un canale riservato ai commissari.

Il Var terrà sotto controllo tutti gli uomini in corsa, naturalmente con le immagini a disposizione. Tutte le scorrettezze, infrazioni, comportamenti sospetti potranno essere sanzionati. Pensiamo ad esempio ai famosi traini con le ammiraglie, cambi bici irregolari, spallate in volata, tagli di strada etc. Il Var potrà prendere decisioni immediate, di concerto con il Collegio di Giuria della gara.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Fonte: Spaziociclismo

Foto: Valerio Origo

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