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Tuffi

Tuffi, Europei 2019: sorpresa Koroleva, una ripescata vince l’oro dal trampolino 1 metro! Quinta e bravissima Chiara Pellacani

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Una gara dalle mille emozioni, con un finale che sembrava già scritto e invece è stato cancellato dalle ultime due serie. Questi sono i tuffi, signori. La 18enne russa Vitaliia Koroleva, ripescata in Finale per il forfait di Elena Bertocchi, conquista l’oro dal trampolino 1 metro, succedendo alla connazionale Poljakova (assente). Gara regolare la sua, con due picchi sugli ultimi due tuffi, che le hanno fruttato 109 punti in totale, l’uno e mezzo rovesciato e il più difficile di tutti, l’uno e mezzo avanti con due avvitamenti. Trionfa con 266.70 totali, davanti a Olena Fedorova (Ucraina) e Kristina Ilinykh (Russia), cioè coloro che si sono date battaglia per quattro serie di tuffi, scavalcandosi più volte in testa alla classifica, rispettivamente argento e bronzo e separate alla fine da 4 decimi di punto. Una beffa incredibile per il duo ucraino-russo. Fatali a entrambe l’ultimo salto: Fedorova non impeccabile sull’uno e mezzo indietro (media del 6.5), Kristina disastrosa sul doppio e mezzo rovesciato (media del 4.5): per entrambe l’oro inseguito una vita rimane una chimera. Conclusione pazzesca e imprevedibile di una gara folle, divertente, equilibrata. Bravissima Chiara Pellacani: con una media di oltre 50 punti a tuffo, senza sbagliare mai, la 16enne azzurra termina quinta a quota 256.90 (era quarta a un tuffo dalla fine), sporcando solo un po’ il salto con avvitamento, il quarto della serie. Ma non sarebbe arrivato comunque il bronzo, anche se alla fine dista solamente sei punti e quindici centesimi. Quarta la 18enne tedesca Hentschel.

PRESENTAZIONE

Dodici atlete presenti, cinque serie di tuffi con tutte le rotazioni (avanti, indietro, rovesciato, ritornato, con avvitamento). All’ultimo rinuncia Elena Bertocchi, evidentemente ancora troppo dolorante tra schiena e tallone per sentirsi competitiva. Ricordiamo, il trampolino 1 metro non è gara olimpica. Per l’Italia dunque presente ‘solo’ Chiara Pellacani. Mancano tante protagoniste del recente passato, in assoluto: pensiamo a Punzel, alla campionessa uscente Poljakova, a Bazina che viaggia ormai verso il ritiro, naturalmente a Tania Cagnotto, capace di vincere ben 8 volte l’oro europeo in nove anni (tornata a gareggiare sì, ma solo in synchro e non ci saranno ripensamenti). Principali favorite Fedorova, Ilinykh, Heimberg e la stessa Pellacani, perché no (quanto meno per il podio). L’assenza di Bertocchi certifica la mancanza completa del podio targato Edimburgo 2018: Poljakova, Bazina, Bertocchi. Avremo dunque medaglie… nuove di zecca. Il programma delle tuffatrici migliori è identico.

PRIMA SERIE

Si parte con la ‘ripescata’ Koroleva e l’uno e mezzo ritornato da “7”. Non male, 51.60. Attenzione all’irlandese Cryan, outsider di lusso: 50.40 con il ritornato. Stesso tuffo per Fedorova, una delle favorite, beniamina di casa e atleta di grande esperienza: ottima esecuzione, con ‘trucchetto’ per bloccare le gambe nel finale. Perfetto l’ingresso in acqua, media del 7.5, totale 54.00: va al comando! Chiara Pellacani si toglie subito la rotazione indietro e se la toglie molto bene: media del “7”, 48.30, è sesta. Poteva essere pagata meglio, l’esecuzione è stata notevole. In ogni caso, un tuffo difficile è alle spalle. Ritornato per Heimberg: bene anche la svizzera, forse la migliore esecuzione finora: 51.60, è seconda dietro Fedorova. Molto elegante l’olandese Wils, le manca però la ‘super’ entrata: comunque gran tuffo sul ritornato, ben pagata, media del 7.5, parziale 52.80 è seconda. Bene anche anche Torrance, sempre sull’uno e mezzo ritornato: manca solo un po’ d’altezza, parziale di 50.40, è quinta. Attenzione a Hentschel, la grande sorpresa del mattino. Vediamo se si conferma, ritornato anche per lei: sporca un po’ l’ingresso, non è troppo alta, ma il tuffo è comunque buono. Parziale di 54.00, prima, pagata molto bene! Risposta di Ilinykh sullo stesso tuffo, l’uno e mezzo ritornato carpiato: molto brava, alta, perfettamente in verticale, bell’ingresso, media dell’8, mostra subito le carte, parziale di 56.40. Guida la russa. Al termine del primo giro, Pellacani è undicesima, ma a meno di sei punti dal bronzo virtuale della Hentschel e con una rotazione indietro… alle spalle. Può partire la rimonta.

SECONDA SERIE

L’irlandese Cryan prova a stupire. Atleta potente, porta l’uno e mezzo indietro, scoglio tosto: brava, anche lei utilizza il trucchetto per bloccare i piedi nell’ingresso in acqua. Non viene però pagata bene: media del “6.5”, totale 95.25. Ricordiamo che la media base per fare bene è 50 punti a tuffo, 5×5=25 e quindi 250 punti al termine della prova. Ottima Fedorova, grande altezza sul doppio e mezzo avanti, persino poco pagata: media del “7”, parziale 55.90, prima con 111.20. Confronto diretto con Chiara Pellacani, non facile dopo un tuffo così: e bravissima la 16enne romana, che tiene il passo dell’ucraina, ottima presalto, bell’ingresso, 58.50 fa anche meglio nel parziale! Il totale dice 106,80, recupera punti l’azzurra. Splendida! Heimberg con lo stesso tuffo, bene, ma non supera la coppia di testa. Brava anche l’olandese Wils, sempre sul 205 B: totale 107.40, si piazza in seconda posizione con parziale di 54.60. Torrance splendida sull’uno e mezzo indietro, elegantissima e con un super ingresso in acqua: media del “7”, meritava di più, in ogni caso parziale di 48.30, totale 98.70, è comunque indietro. Doppio e mezzo avanti anche per Hentschel, super potente: gran tuffo, senza però un grande ingresso. Media del 6.5, parziale di 50,70, totale 104.70. Dietro Pellacani! Chiude Ilinykh con l’uno e mezzo indietro carpiato, timbra il cartellino: media del 7.5, totale 108.15, ma non basta per superare Fedorova! Attenzione. Dopo due serie di tuffi delle cinque previste, prima l’ucraina, seconda la russa, quarta una super Pellacani a 6 decimi dal bronzo virtuale di Daphne Wils, olandese. Meglio di così impossibile, finora, per la giovane azzurra già oro dal synchro piattaforma con Noemi Batki.

TERZA SERIE

Fedorova cerca quella vittoria mai ottenuta: terzo tuffo per lei, l’uno e mezzo rovesciato carpiato, non c’è un ingresso in acqua perfetto, ma è andata molto in alto. Media del 7, ben pagata, i giudici la spingono, parziale di 52,80, totale 164.00, molto sopra il “par” dei 250 punti. Confronto diretto per Pellacani, che va un po’ abbondante, pur se molto alta sul trampolino: “ovviamente” è pagata meno di Fedorova, ma bene in ogni caso, parziale di 50.40, totale 157.20, è seconda. Grande gara dell’azzurra! L’olandese Wils con il tuffo indietro, punto chiave per lei: molto brave Daphne, non trema. Può impressionare i giudici con altezza ed eleganza, media del “7”/6,5, parziale 47.15, totale 154.55, è quinta. Uno e mezzo rovesciato carpiato per Torrance, regala tavola, un po’ abbondante nell’ingresso: bene, ma poteva fare meglio, media del 6,5, totale 146,70. Tuffo indietro anche per Hentschel, che si gioca tanto: non sbaglia la tedesca dai nervi d’acciaio seppur a diciotto anni. Media del 6,5, totale 150.70. Resiste in terza posizione Pellacani, superata da Heimberg (sempre costante), manca però Ilinykh con il doppio e mezzo avanti carpiato: gran salto della russa che si gioca l’oro con Fedorova. Dipenderà molto dai giudici: media del “7”, c’è anche 7,5 valido, parziale 55,90, totale 164.05, torna al comando per 5 centesimi, sarà lotta sul filo degli schizzi! Pellacani è sempre quarta, con una media superiore a 50 punti a tuffo, ma a soli 75 centesimi di punto dalla medaglia. Terza proprio Heimberg. Servirà grande freddezza nel finale, l’azzurra porta l’avvitamento rovesciato e il ritornato, cioè i due tuffi eseguiti meglio in mattinata. Dita incrociate.

QUARTA SERIE

Attenzione a Koroleva, che tira fuori un rovesciato da 54 punti e torna in gioco per le medaglie, vola a quota 210.80 totali. Proprio lei, la ripescata! Riparte la sfida Fedorova-Ilinykh, per altro molto distanti tra l’oro nell’ordine di salto, l’ucraina ha rischiato di rimanere fuori dalla finale, ma oggi sta saltando benissimo. Porta l’uno e mezzo avanti con due avvitamenti, tuffo più difficile (2.6 di coefficiente): e lo esegue benissimo, anche se bisogna attendere la risposta russa! Nonostante un leggero sbandamento sul presalto, i giudici la premiano bene: media del 7.5, parziale di 54.60, totale 218.60. Ora Pellacani, uno e mezzo rovesciato con un avvitamento e mezzo: che rischio per la giovane azzurra, che esce con le punte fuori dal trampolino, poi si salva alla grande. Il tuffo non è male, poteva andare molto peggio, la media è del 6,5. Parziale di 48.10, totale 205.30, bene, ma è dietro Koroleva. Uno e mezzo rovesciato per Heimberg, che precede Chiara di un niente: sbaglia la svizzera, troppo abbondante! E’ sorpasso azzurro nonostante tutto, solo 38.40 punti per Heimberg, totale 196.35. Wils con il doppio e mezzo rovesciato, per tornare in gioco: errore, esce di scena definitivamente. Ma può essere atleta interessante per il futuro, non le mancano potenza ed eleganza e ha solo 21 anni. Sbaglia anche Torrance,14 punti dietro Chiara! Hentschel resta lì, ancora in gioco: per la tedesca totale di 198.70, attenzione, c’è pure lei per la medaglia. Ilinykh deve rispondere a Fedorova e lo fa alla grande nel tuffo con avvitamento: la russa è clamorosa oggi, forse merita quell’oro sempre inseguito e mai centrato. E’ sfida entusiasmante tra lei e l’ucraina che gioca in casa, parziale di 58.50, totale 222.55, ha quattro punti di vantaggio su Olena. Pellacani è quarta, dietro Koroleva di 5,50 punti! La russa, ripescata, è stata sempre costante finora.

QUINTA E ULTIMA SERIE

Ultima serie, parte Koroleva e chiude alla grande: sarà dura da superare, uno e mezzo avanti con due avvitamenti, 55.90, miglior tuffo per lei, totale 266.70, può lottare anche per il titolo, pazzesco! La sorpresa che non ti aspetti con ultimi due tuffi da fantascienza. Chiude Fedorova, per l’oro o l’argento, in teoria: uno e mezzo indietro, tenuto alla fine, non sbaglia l’ucraina, ma non è nemmeno perfetta nell’entrata. Decideranno i giudici: media del 6,5, voto corretto, totale 263,45, è dietro Koroleva, impossibile da pronosticare solo due giri fa! Sarà probabilmente bronzo l’ucraina?. Ultimo salto per una grandiosa Chiara Pellacani, uno e mezzo ritornato carpiato: ottimo ‘bloccaggio’ dell’ingresso, gara fantastica per Chiara, parziale di 51.60, totale 256.90, è terza e sarà probabilmente quarta o quinta alla fine con una media ben superiore di 50 punti a tuffo. Dispiace, ma pochi sono i rimpianti, la 16enne romana ha tirato fuori la prestazione migliore nel momento più importante. Bravissima! Heimberg ok, ma dietro l’azzurra. Chiude bene anche Hentschel, la tedesca però non è stata impeccabile come al mattino, anche se si è fatta valere: in ogni caso, arriva a quota 257.20 supera Pellacani di 23 centesimi di punto e finisce quarta a 18 anni. Non male! Siamo alla fine: ecco Ilinykh, le basta la media del “6” per l’oro. E invece no, gara dalle mille emozioni: clamoroso errore sul doppio e mezzo rovesciato, finisce troppo ‘scarsa’ nell’ingresso in acqua e butta via un oro già suo. E’ bronzo con una media finale del 4.5 sull’ultimo tuffo e quota conclusiva a 263.05. Tre atlete racchiuse in tre punti e 65 centesimi: vince Koroleva, che in finale nemmeno avrebbe dovuto esserci. Argento Fedorova, altra atleta che si perde sul più bello, e bronzo Ilinykh, da mangiarsi le mani per lei. Aveva già vinto e invece… Quinta Chiara Pellacani, super lo stesso: finisce a 6 punti e 15 centesimi dalla medaglia. Solo applausi.

Ricapitolando:

1  RUS KOROLEVA Vitaliia 403B 2.4  1m 7.0 7.0 7.0 7.5 7.5 7.0 7.5 51.60 51.60 (1)
105B 2.6  1m 7.5 7.0 7.5 6.5 7.0 7.0 7.0 54.60 106.20 (2)
203B 2.3  1m 8.0 7.5 7.5 7.0 7.0 7.5 7.0 50.60 156.80 (3)
303B 2.4  1m 7.5 7.5 8.0 7.5 7.5 7.5 7.5 54.00 210.80 (4)
5134D 2.6  1m 7.0 7.5 7.0 7.0 7.0 7.5 7.5 55.90 266.70 (5)
2  UKR FEDOROVA Olena 403B 2.4  1m 7.5 7.0 7.0 8.0 8.0 7.5 7.5 54.00 54.00 (1)
105B 2.6  1m 7.5 7.5 7.0 7.5 7.0 7.5 7.0 57.20 111.20 (2)
303B 2.4  1m 7.0 7.0 7.0 7.5 7.5 7.5 7.5 52.80 164.00 (3)
5134D 2.6  1m 7.5 7.0 7.0 7.0 7.0 7.0 7.0 54.60 218.60 (4)
203B 2.3  1m 6.5 6.5 6.5 7.0 6.5 7.0 6.5 44.85 263.45 (5) 3.25
3  RUS ILINYKH Kristina 403B 2.4  1m 8.0 8.0 7.5 8.0 8.0 7.5 7.5 56.40 56.40 (1)
203B 2.3  1m 7.0 8.0 7.5 7.5 7.5 7.5 7.5 51.75 108.15 (2)
105B 2.6  1m 8.0 7.0 7.0 7.0 7.0 7.5 7.5 55.90 164.05 (3)
5134D 2.6  1m 8.0 7.5 7.0 7.5 8.0 7.5 7.5 58.50 222.55 (4)
305C 3.0  1m 5.0 4.5 4.5 4.5 4.5 5.0 4.5 40.50 263.05 (5) 3.65
4  GER HENTSCHEL Lena 403B 2.4  1m 7.5 7.5 7.0 7.5 7.5 7.5 7.0 54.00 54.00 (1)
105B 2.6  1m 6.0 7.0 6.5 6.5 6.5 5.5 6.5 50.70 104.70 (2)
203B 2.3  1m 7.5 6.5 6.5 6.5 7.0 7.0 6.5 46.00 150.70 (3)
303B 2.4  1m 7.0 6.5 6.5 6.5 7.0 7.0 6.5 48.00 198.70 (4)
5333D 2.6  1m 7.5 7.5 7.5 7.5 7.5 7.5 7.5 58.50 257.20 (5) 9.50
5  ITA PELLACANI Chiara 203B 2.3  1m 7.0 7.0 6.5 7.0 7.0 7.0 7.0 48.30 48.30 (1)
105B 2.6  1m 7.0 7.5 7.5 7.5 7.5 7.5 7.5 58.50 106.80 (2)
303B 2.4  1m 7.0 6.5 6.5 7.0 7.0 7.0 7.5 50.40 157.20 (3)
5333D 2.6  1m 6.0 6.5 6.0 6.0 6.5 6.0 6.5 48.10 205.30 (4)
403B 2.4  1m 7.0 7.0 7.0 7.5 7.5 7.0 7.5 51.60 256.90 (5) 9.80
6  GBR TORRANCE Katherine 403B 2.4  1m 7.0 7.0 6.5 7.0 7.5 7.0 7.0 50.40 50.40 (1)
203B 2.3  1m 7.5 7.0 6.5 7.5 7.0 7.0 7.0 48.30 98.70 (2)
303B 2.4  1m 6.5 6.5 6.5 7.0 6.5 7.0 7.0 48.00 146.70 (3)
5333D 2.6  1m 6.0 5.5 6.0 5.5 5.5 6.0 6.0 45.50 192.20 (4)
105B 2.6  1m 7.0 7.0 7.5 7.5 7.0 7.5 7.5 57.20 249.40 (5) 17.30
7  SUI HEIMBERG Michelle 403B 2.4  1m 8.0 7.0 7.5 6.5 7.5 7.0 7.0 51.60 51.60 (1)
105B 2.6  1m 7.0 7.5 7.0 7.0 7.0 7.0 7.0 54.60 106.20 (2)
203B 2.3  1m 7.5 7.5 7.5 7.5 7.5 7.5 7.5 51.75 157.95 (3)
303B 2.4  1m 5.0 6.0 5.0 5.5 5.0 5.5 5.5 38.40 196.35 (4)
5333D 2.6  1m 7.0 7.0 6.5 6.5 6.0 6.5 6.5 50.70 247.05 (5) 19.65
8  ESP ANTOLINO PACHECO Valeria 403B 2.4  1m 7.0 7.0 7.0 7.5 6.5 6.5 7.0 50.40 50.40 (1)
203B 2.3  1m 6.5 7.5 7.0 6.5 7.0 7.0 7.0 48.30 98.70 (2)
5233D 2.5  1m 5.5 6.0 6.0 6.0 6.5 6.0 5.5 45.00 143.70 (3)
303B 2.4  1m 6.5 7.0 6.5 7.0 7.0 6.5 7.0 49.20 192.90 (4)
105B 2.6  1m 6.5 6.5 6.5 6.0 6.5 6.5 6.5 50.70 243.60 (5) 23.10
9  NED WILS Daphne 403B 2.4  1m 7.5 7.5 7.0 7.5 7.5 6.5 7.0 52.80 52.80 (1)
105B 2.6  1m 7.0 7.5 7.0 7.0 7.5 6.5 7.0 54.60 107.40 (2)
203B 2.3  1m 7.0 7.0 6.5 7.0 7.0 6.5 6.5 47.15 154.55 (3)
305C 3.0  1m 4.0 5.0 4.5 4.0 4.0 4.5 4.5 39.00 193.55 (4)
5233D 2.5  1m 5.5 6.0 5.5 6.0 6.0 6.0 6.0 45.00 238.55 (5) 28.15
10  GBR MEW-JENSEN Scarlett 403B 2.4  1m 7.5 6.5 6.5 7.0 7.0 7.0 6.5 49.20 49.20 (1)
5132D 2.2  1m 7.0 7.0 7.0 7.0 7.5 7.5 7.0 46.20 95.40 (2)
203B 2.3  1m 6.5 6.0 6.0 6.5 5.5 6.0 6.0 41.40 136.80 (3)
303B 2.4  1m 6.5 6.5 6.5 7.0 6.5 6.5 7.0 46.80 183.60 (4)
105B 2.6  1m 7.5 6.5 7.0 7.5 7.0 6.5 7.0 54.60 238.20 (5) 28.50
11  BLR KHAMULKINA Alena 403B 2.4  1m 6.5 6.5 6.5 6.0 6.5 7.0 6.5 46.80 46.80 (1)
105B 2.6  1m 6.5 6.5 6.0 6.0 6.0 6.0 6.0 46.80 93.60 (2)
203B 2.3  1m 8.0 7.0 7.0 7.0 7.5 7.5 7.0 49.45 143.05 (3)
303B 2.4  1m 6.0 6.0 5.0 6.0 5.5 5.5 5.5 40.80 183.85 (4)
5333D 2.6  1m 6.0 6.0 5.5 6.0 6.0 6.0 6.0 46.80 230.65 (5) 36.05
12  IRL CRYAN Clare 403B 2.4  1m 7.0 7.0 7.0 7.0 7.0 7.0 7.0 50.40 50.40 (1)
203B 2.3  1m 6.5 7.0 6.5 6.5 6.5 6.5 6.5 44.85 95.25 (2)
303B 2.4  1m 5.5 5.5 6.0 5.5 5.0 5.0 5.5 39.60 134.85 (3)
5134D 2.6  1m 4.5 3.5 4.0 4.5 4.0 4.5 3.5 32.50 167.35 (4)
105B 2.6  1m 6.0 6.0 6.0 6.5 6.0 6.0 6.0 46.80 214.15 (5) 52.55

 

 

 

 

 

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