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Tuffi, Europei 2019: Sarah Jodoin Di Maria e Noemi Batki conquistano la finale dalla piattaforma

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L’Italia porta due atlete nella finale della piattaforma femminile agli Europei di tuffi a Kiev. La classifica, però, è inaspettata, perchè la migliore delle azzurre è Sarah Jodoin Di Maria, che ha chiuso la sua gara al quarto posto, precedendo anche la più esperta Noemi Batki, sesta in classifica e che dovrà certamente fare meglio nel pomeriggio (finale alle 17.00) per puntare ad una medaglia.

Prima finale europea della carriera per la 19enne di origini canadesi, che ha ottenuto uno score totale di 271.90, a soli otto punti dalla terza posizione. Davvero ottimo il tuffo dalla verticale (doppio indietro con un avvitamento e mezzo) da 62.40 ed ora l’obiettivo nell’atto conclusivo è quello di avvicinare quota 300 punti, migliorando sicuramente il doppio e mezzo indietro carpiato (46.40) e il triplo e mezzo avanti carpiato (49.50).

Qualifica sottotono per Batki, forse un po’ scarica mentalmente. Alla fine il punteggio totale è di 265.90, con due gravissimi errori: doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (38.40) e doppio e mezzo rovesciato raggruppato (37.80). Molto bene con il triplo e mezzo ritornato raggruppato, dove Noemi ha preso 68.80. Adesso c’è da resettare e puntare ad una medaglia.

Livello non altissimo per una gara continentale, con davvero tantissimi errori e addirittura due zeri (la britannica McArthur e la rumena Muscalu). A vincere la qualifica è stata la russa Iuliia Timoshinina con 300.30 punti, davanti alla campionessa in carica, l’olandese Celine Van Duijn (295.60), e alla tedesca Maria Kurjo (279.45).

 

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Foto: Diego Barbieri/Shutterstock

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