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MotoGP, GP Repubblica Ceca 2019: Ducati pronta a reinserirsi nella lotta con Marquez, Rossi a caccia del riscatto

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La lunga sosta di un mese è finalmente giunta al termine e le due ruote del Motomondiale sono pronte a riaccendere i motori a Brno in vista del GP della Repubblica Ceca, uno dei più antichi e storici eventi del motociclismo giunto ormai alla sua sessantesettesima edizione; da questo momento comincerà un piccolo ma serrato tour de force che in tre mesi accompagnerà team e piloti nella seconda parte della stagione 2019.

Marc Marquez e la Honda entrano ancora una volta nel rush finale del Mondiale da assoluti protagonisti e con un vantaggio considerevole che potrebbe già essere sufficiente per fare dei ragionamenti in caso di lotte serrate anche con i rivali in classifica; tuttavia, la recente crescita prestazionale di Yamaha, sopratutto quella ufficiale con Maverick Viñales, lascia qualche speranza in più che si possa assistere a delle corse meno monotone di quanto avvenuto fin qui, dove il catalano spesso ha potuto fare il bello e il cattivo tempo a piacimento. Non c’è però solo il ventiquattrenne di Figueres a provare a insidiare Marquez, ormai anche Fabio Quartararo si è dimostrato capace in più occasioni di saper far volare la sua Yamaha Petronas soprattutto sul giro secco e migliorando leggermente la gestione di gara anche il francesino può già essere annoverato tra i grandissimi del circus.

Brno però è un tracciato decisamente tecnico, ricco di accelerazioni, salite e discese che dovrebbero agevolare un prepotente ritorno al vertice delle due Ducati ufficiali, che infatti hanno monopolizzato le prime due posizioni la scorsa stagione qui; per questa ragione sia Andrea Dovizioso che Danilo Petrucci sono molto attesi e potrebbero anche iniziare dal circuito ceco un piccolo tentativo di rimonta nei confronti dello spagnolo, visto che il calendario delle prossime gare prevede Spielberg (dove le Desmosedici sono imbattute da quando l’appuntamento è tornato tre anni fa), Silverstone e poi Misano, a casa.

Attesi al grande riscatto invece saranno sia lo spagnolo della Suzuki Alex Rins, che pare essersi leggermente affievolito anche per un po’ di stanchezza dopo un inizio di 2019 strepitoso, sia chiaramente Valentino Rossi che deve dare segnali di vita dopo molti Gran Premi in ombra. Il pesarese ha allontanato categoricamente le voci di un possibile ritiro già al termine di questa stagione ma nel motorsport le cose possono cambiare molto rapidamente ed è assolutamente necessario sia per lui che per il suo team riuscire al più presto a uscire da questo tunnel e ritrovare qualche buon piazzamento, anche solo per onorare il nome e il palmares che porta.

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Twitter: MickBrug

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Foto: Valerio Origo

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