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Superbike, Risultato Superpole race GP USA 2019: Jonathan Rea non si ferma più e vola a +61 su Bautista nuovamente a terra

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Jonathan Rea (Kawasaki) non si ferma più e domina anche la superpole race del Gran Premio degli USA 2019 di Superbike. Il campione del mondo in carica conquista altri 12 pesantissimi punti (ora il divario è di 61 lunghezze) e approfitta dell’ennesima caduta di Alvaro Bautista (Ducati) che, questa volta, non completa nemmeno curva 1 e finisce nella sabbia di Laguna Seca. La crisi dello spagnolo è ormai clamorosa e in gara-2 alle ore 23.00 dovrà provare, quantomeno, a portare la sua Panigale V4 al traguardo. Nel primo giro della manche sono caduti rovinosamente anche il nostro Alessandro Delbianco (Honda Althea) e lo statunitense J.D. Beach (Yamaha Attack) all’ingresso della celebre curva “Cavatappi”. I detriti hanno costretto a sventolare le bandiere rosse, e la gara è stata neutralizzata.

Si è ripartiti per otto giri che, sostanzialmente, non hanno avuto storia. Il campione del mondo ha chiuso i conti immediatamente, gestendo fino al traguardo e vincendo con 2.5 secondi su Chaz Davies (Ducati) e 3.6 sul connazionale Tom Sykes (BMW). Quarta posizione per il turco Toprak Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti) a 5.9, quindi quinta posizione per il britannico Alex Lowes (Pata Yamaha) a 6.2, davanti al francese Loris Baz (Yamaha Ten Kate) a 9.5, precedendo di appena due decimi lo spagnolo Jordi Torres (Kawasaki Pedercini) a 9.7. Completano la top ten l’argentino Leandro Mercado (Kawasaki) a 13.4, mentre è decimo l’olandese Michael van der Mark (Pata Yamaha) a 13.6. Chiude 13esimo Michael Ruben Rinaldi (Ducati Barni) mentre Marco Melandri (Yamaha GRT) è 16esimo a 40.4.

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Valerio Origo

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