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Nuoto, Mondiali 2019: gli avversari di Gregorio Paltrinieri nei 1500 sl. Romanchuk e Wellbrock i pericoli

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Sta per calare il sipario sui Mondiali 2019 di nuoto a Gwangju (Corea del Sud). L’Italia ha raccolto dalla piscina asiatica sei medaglie (3 ori, 1 argento e 2 bronzi). Un bilancio estremamente positivo che potrebbe arricchirsi ulteriormente nell’ultima giornata di gare.

Il riferimento è chiaramente ai 1500 stile libero uomini, dove Gregorio Paltrinieri si presenta alla gara delle 30 vasche da grande favorito della vigilia. Il carpigiano sembra godere di una buona condizione e ha voglia di centrare per la terza volta consecutiva il titolo iridato in vasca lunga e riscrivere la storia. Ne ha facoltà il nostro portacolori, già vittorioso negli 800 stile libero in Corea del Sud, una gara che non si adatta completamente alle sue caratteristiche.

Ecco che la magica doppia nei 1500 sl è possibile ma i rivali sono assai qualificati. Ci si riferisce alla nouvelle vague del fondo in vasca, ovvero l’ucraino Mykhailo Romanchuk e al tedesco Florian Wellbrock, campioni europei degli 800 e 1500 sl a Glasgow l’anno scorso, con Misha che ha saputo piegare Greg in una finale spalla a spalla in vasca corta ad Hangzhou (Cina), sede dei Mondiali 2018. Due avversari dunque temibili, dotati sia di un passo sostenuto ma anche di una chiusura notevole. Il tedesco in particolare è quello che ha il miglior spunto veloce ed, in un possibile arrivo a due o a tre, è lui, senza se e senza ma, il favorito per centrare l’obiettivo massimo.

Quanto accaduto nella rassegna continentale, infatti, rafforza questa idea e quindi per Paltrinieri le insidie non mancano. La strategia sarà, dunque, sempre la solita: imporre un ritmo veloce fin dall’inizio, per fiaccare la resistenza degli avversari e costruirsi un margine confortante per gestire poi il finale in tranquillità, senza temere possibili rimonte altrui. Ovviamente il progetto tattico degli altri due sarà duale e su questo aspetto si svilupperà la gara che, anche per questo, si presenta interessante.

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Foto: shutterstock.com

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