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Formula 1

F1, Ross Brawn sulla spettacolarità delle gare: “Oltre la metà dei GP non sono stati noiosi”

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Spettacolo o caos? Dipende dai punti di vista. Certamente l’ultimo GP di Germania, undicesimo appuntamento del Mondiale 2019 di F1, è stato altamente imprevedibile. La presenza della pioggia ha contribuito a scompaginare i piani delle scuderie e dei piloti e l’andamento non è stato neanche facile da ricostruire a posteriori, visti i tanti errori e i cambiamenti nel breve volgere di un istante.

Round di Hockenheim seguito a quello di Silverstone (Gran Bretagna), dove il confronto tra Charles Leclerc e Max Verstappen aveva animato la scena, rappresentando per certi versi il secondo episodio del duello tra il monegasco e l’olandese a Spielberg (Austria). Per questo, secondo Ross Brawn (figura di spicco di Liberty Media), quanto sta avvenendo nel Circus sconfessa le contrarietà manifestate dopo il weekend in Francia: “Il GP di Germania è stato incredibilmente eccitante dal primo all’ultimo giro, con sorpassi, errori, strategie perfette e sbagliate, coraggio immenso da parte dei piloti, incidenti e un podio. Non sto affermando che tutto sia perfetto, specialmente quando a podio va Daniil Kvyat, che dal 2017 è il terzo pilota di una squadra che non sia Mercedes, Red Bull o Ferrari a salirci, ma credo sia giusto dire che oltre la metà dei GP di quest’anno sono stati tutt’altro che noiosi, nonostante il predominio della Mercedes, che semplicemente ha lavorato meglio degli altri. Non tutte le gare potranno essere a questo livello, ma ce ne sono abbastanza per rendere la F1 la miglior serie del motorsport nel mondo.  E’ la miglior risposta a chi critica la categoria, dopo quello che ci hanno detto terminato il GP di Francia” (fonte: it.motorsport.com), le parole del manager inglese.

Un parere condivisibile ma chiaramente delle criticità restano per migliorare ulteriormente certi aspetti che, tra l’altro, riguarderanno le novità regolamentari del 2021. Non resta che attendere in questo caso.

 

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Foto: Jaggat Rashidi / Shutterstock.com

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