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Volley femminile, Nations League 2019: Italia-Russia 3-1, azzurre qualificate alla Final Six! Festa a Perugia

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L’Italia continua a viaggiare come un treno, sconfigge la Russia per 3-1 (22-25; 25-21; 25-15; 25-21) al PalaBarton di Perugia, infila la decima vittoria (la terza consecutiva) nella Nations League 2019 di volley femminile e si qualifica alla Final Six del prestigioso torneo internazionale. Le azzurre, prime in classifica, sono già certe di disputare gli atti conclusivi della manifestazione quando mancano ancora tre partite al termine della fase preliminare: la nostra Nazionale è infatti irraggiungibile da Polonia e Giappone che attualmente occupano il settimo posto in graduatoria, l’appuntamento è tra un paio di settimane a Nanchino (Cina). Le ragazze del CT Davide Mazzanti tornano tra le sei grandi della manifestazione dopo l’assenza dell’anno scorso, nel 2017 persero la finale a cui si qualificarono con grande sorpresa. L’ultima tappa prima della Final Six andrà in scena ad Ankara (Turchia) da martedì prossimo, le azzurre affronteranno le padrone di casa, il Brasile e il Belgio.

L’Italia ha faticato in ricezione nel primo set dove è stata rimontata nel finale, poi ha dominato agevolmente gli altri parziali chiudendo la contesa in 113 minuti di gioco. Davide Mazzanti ha dovuto fare a meno di Paola Egonu che ieri ha accusato un malore al termine dell’incontro con la Corea del Sud venendo portata in ospedale, assente anche Miriam Sylla per un lieve problema fisico. Partita letteralmente mostruosa di Indre Sorokaite, autrice di 29 punti (4 aces e 4 muri). Ottima prestazione del martello Elena Pietrini (17) affiancata da Lucia Bosetti (11), doppia cifra per la centrale Anna Danesi (11 punti, 5 muri) accanto a Cristina Chirichella (7, 3 muri), perfetta regia di Ofelia Malinov, Monica De Gennaro il libero. Alla Russia, terzultima in classifica con solo tre vittorie all’attivo, non sono bastate Tatiana Iurinskaia (16) e Kseniia Parubets (14).

LA CRONACA DELLA PARTITA:

L’Italia scatenata a suon di muri in avvio di primo set: uno di Sorokaite e due di Danesi per il primo allungo (8-5). Pietrini e Danesi vengono stampate e Voronkova firma l’ace del pareggio a quota 10. Le azzurre riescono nuovamente ad allungare con una sassata di Pietrini e un muro di Chirichella (14-11) ma le russe rimangono attaccate grazie alla verve di Iurinskaia e a un errore di Bosetti (14-14). Le padrone di casa sembrano comunque in controllo del parziale, tornano sul +2 con una magia di Bosetti dopo un grandioso recupero difensivo (19-17) ma le due fast di Lazarenko e il vincente di Iurinskaia fanno malissimo (19-20). Mani-out di Voronkova, ace della subentrata Kotikova, pipe di Parubets e la Russia vola incredibilmente sul 23-20 prima di chiudere i conti grazie all’errore offensivo di Bosetti.

Le azzurre sono scosse per aver perso malamente il primo parziale, faticano in ricezione e le ospiti volano comodamente sul 7-3. Il muro di Danesi e la free-ball di Pietrini danno una prima scossa (5-7), l’ace di Danesi accorcia le distanze (7-8), la botta di Pietrini e l’ace di Sorokaite valgono il sorpasso (10-9). L’Italia è decisamente più sciolta, allunga definitivamente grazie a due aces consecutivi di Chirichella (14-11) e successivamente sale in cattedra anche l’attacco: diagonale di Sorokaite, mani-fuori di Pietrini, pipe di Bosetti per il 18-13. Finale in totale controllo, muro di Malinov e ace di Sorokaite per regalare sei set-point, un’invasione avversaria regala la frazione alla nostra Nazionale.

Bosetti suona la carica nel terzo set con un vincente e un muro seguiti dalla pipe di Pietrini per il 6-3. La giovane schiacciatrice si inventa un muro sontuoso, Danesi piazza un primo tempo da urlo (9-5) e poi le azzurre scappano definitivamente col diagonale di Pietrini e l’ace di Sorokaite (12-7). Le russe commettono due infrazioni intervallate da una magia di Bosetti (17-10), l’Italia deve semplicemente controllare e mette il sigillo con i muri di Sorokaite e Danesi (23-12) prima della pipe di Bosetti che chiude i conti.

Sorokaite indemoniata in avvio di quarto set con due vincenti e un muro (7-4) a cui segue il primo tempo di Danesi (8-5). Sorokaite picchia fortissimo da posto 2 (10-9), Chirichella poi sasle in cattedra con muro e ace (13-10), poi arriva lo show di Bosetti: due vincenti da posto 4 e due muri per il 19-12. L’Italia ha in mano la vittoria ma sul 21-14 inizia a tentennare e si fa avvicinare (23-21), poi Sorokaite regala tre set-point e si festeggia sull’errore di Parubets.

 

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Foto: FIVB

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