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Valentino Rossi MotoGP, GP Catalogna 2019: “Buone qualifiche, abbiamo un ottimo passo: la Yamaha è competitiva”

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Valentino Rossi scatterà dalla quarta posizione sulla griglia di partenza del GP Catalogna 2019, settima tappa del Mondiale MotoGP. Il Dottore, che è scalato avanti di una piazza dopo la penalizzazione inflitta a Maverick Vinales, può assolutamente ritenersi soddisfatto del risultato ottenuto a Barcellona anche perché veniva dal deludente weekend del Mugello. Il centauro di Tavullia ha tutte le carte in regola per puntare al podio e domani sarà sicuramente della partita con tutti gli altri big sul tracciato del Montmelò.

Il nove volte Campione del Mondo ha analizzato la situazione nelle consuete dichiarazioni post-qualifiche: “Oggi è stata una buona giornata, perché abbiamo avuto ancora una buona velocità ed un buon passo. Sembra che le Yamaha siano competitive, perché siamo quattro nelle prime sei posizioni e questa è una grande notizia per noi. Domani c’è la gara, che non è la cosa che conta di più. Forse è l’unica che conta. Anche nelle gare precedenti nelle prove le Yamaha sono andate forte, ma poi in gara le cose sono andate diversamente, quindi bisogna vedere domani“.

Valentino Rossi si è soffermato sulle condizioni meteo previste per la gara di domani: “Forse in questo weekend sembra che soffrano un po’ tutti con il caldo. La mattina è tutto più facile e puoi usare anche delle gomme più morbide. Nel pomeriggio invece tutti hanno usato delle gomme più dure. Dietro si possono usare più o meno tutte e tre, quindi il caldo cambia questo, nel senso che magari qualcuno rischia la soft e un altro va con la gomma più dura e fa più fatica all’inizio. Credo che per la gara di domani sarà cruciale proprio la scelta delle gomme“.

Che gara si aspetta il Dottore?: “Speriamo che sia una gara di gruppo e magari con dei cambi di ritmo, perché si fa meno fatica e poi se andiamo tutti insieme è più bello. Ma non è detto, perché magari qualcuno ha il passo per provare a spingere dall’inizio alla fine“.

Il 40enne ha parlato anche del rendimento della sua Yamaha: “La nostra moto è molto difficile da capire e abbiamo tanti alti e bassi, credo perché noi il tempo lo facciamo in curva, mentre gli altri lo fanno di più nei pezzi dritti. Su quelli cambia poco se è più caldo o più freddo, mentre invece in curva avere un po’ più grip o un po’ meno grip ha più effetto per noi“.

 

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Foto: Lapresse

Dichiarazioni da it.motorsport.com

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