Scherma
Scherma, Europei 2019: le speranze di medaglia dell’Italia. L’importanza delle prove a squadre in chiave Tokyo 2020
Gli Europei di scherma previsti a Dusseldorf da lunedì 17 giugno a sabato prossimo rappresentano un primo vero banco di prova importante in ottica Tokyo 2020, tenendo conto del fatto che la qualificazione passerà soprattutto dalla prova a squadre per avere il numero massimo di atleti presenti in Giappone pure a livello individuale. Ma attenzione: la vera svolta si potrà avere solamente ai Mondiali di Budapest, che assegneranno un punteggio molto più alto rispetto alle gare di Coppa e anche agli stessi tornei continentali, quest’anno “fermi” a coefficiente 1 di punteggio.
TOKYO 2020
Ricordiamo che per la qualificazione Olimpica fanno testo tutte le gare che si svolgono dal 3 aprile 2019 al 4 aprile 2020. E quindi, prove di Coppa del Mondo, gare Grand Prix, gare satellite, ma anche i vari campionati Continentali e ovviamente i prossimi Campionati Mondiali di Budapest 2019. Il ranking a squadre è fondamentale: qualificate per Tokyo saranno le prime quattro squadre dei ranking a prescindere dal Continente (per ogni arma ovviamente), più la prima per ogni zona (Europa, Asia, Americhe, Africa) dal quinto al sedicesimo posto. Se un Continente non dovesse avere neanche un team tra i primi 16, cederebbe il posto alla prima nazione esclusa, a prescindere dalla zona da cui proviene (fondamentale, soprattutto nella spada, ne parleremo). Le Nazioni che riusciranno a qualificare la squadra potranno contare su tre atleti nella prova individuale, aspetto questo fondamentale anche in chiave azzurra. Al momento attuale, tutte le squadre italiane sarebbero qualificate per i Giochi giapponesi, tranne la compagine di spada femminile, reduce però da due podi consecutivi in Coppa del Mondo. La stagione in corso ha portato in dote successi nel fioretto maschile e femminile, nella sciabola uomini e donne, e podi in tutte le armi, spada maschile compresa. Diamo un’occhiata nel dettaglio.
FIORETTO MASCHILE E FEMMINILE
Nell’arma che ha portato più successi in passato, cioè il fioretto, si possono dormire sonni tranquilli. Sia per la posizione nel ranking (secondi in entrambi i sessi a pochi punti dai primi) sia per la qualità dei quartetti azzurri. Resta un’enorme abbondanza a livello femminile, e almeno un paio di nomi illustri potrebbero rimanere fuori dai Giochi, tra Volpi, Errigo, Di Francisca, Batini, Monaco, Palumbo, Cipressa, Favaretto. Problemi di abbondanza già visti in passato e tutto sommato ‘piacevoli’. A livello maschile Foconi, Garozzo, Avola e Cassarà, iridati in carica, garantiscono quantità e qualità. Sognare due ori agli Europei è lecito, Russia permettendo a livello femminile.
Rank | Points | Name | Country |
---|---|---|---|
1 | 412.00 | USA |
USA
|
2 | 388.00 | ITALY |
ITA
|
3 | 300.00 | RUSSIA |
RUS
|
4 | 288.00 | KOREA |
KOR
|
5 | 256.00 | FRANCE |
FRA
|
6 | 232.00 | HONG KONG |
HKG
|
7 | 217.00 | JAPAN |
JPN
|
8 | 209.00 | POLAND |
POL
|
9 | 208.00 | EGYPT |
EGY
|
10 | 184.00 | CHINA |
CHN
|
Rank | Points | Name | Country |
---|---|---|---|
1 | 364.00 | FRANCE |
FRA
|
2 | 352.00 | ITALY |
ITA
|
3 | 352.00 | USA |
USA
|
4 | 324.00 | RUSSIA |
RUS
|
5 | 244.00 | KOREA |
KOR
|
6 | 234.00 | JAPAN |
JPN
|
7 | 221.00 | CANADA |
CAN
|
8 | 214.00 | GERMANY |
GER
|
9 | 200.00 | POLAND |
POL
|
10 | 186.00 | CHINA |
CHN
|
SCIABOLA MASCHILE E FEMMINILE
Situazione assolutamente positiva anche nella sciabola. A livello maschile, gli azzurri sono secondi nel ranking in caccia della fenomenale Corea del sud, ora un po’ più vicina dopo l’ultimo trionfo in Coppa. Enrico Berré, Luca Curatoli, Aldo Montano e Luigi Samele, con Dario Cavaliere pronto in caso di necessità, garantiscono il giusto mix di esperienza e gioventù. Montano in carriera ha vinto tutto, tranne l’oro olimpico a squadre (argento ad Atene 2004, bronzo a Pechino 2008). Nel 2020, a luglio, avrà 41 anni e proverà a cogliere probabilmente l’ultima chance. Possibile. Assolutamente possibile. Non sorprende il rendimento delle ragazze, che a squadre sono una corazzata mentre fanno più fatica nell’individuale. Cinque tappe di Coppa disputate quest’anno, cinque podi con la ciliegia della vittoria nell’ultima prova. In attesa del rientro di Gulotta (a settembre), Ciaraglia ed Errigo completano al meglio il team che si basa sui pilastri Vecchi-Gregorio-Criscio. Azzurre terze al momento nel ranking mondiale, con Ucraina e Ungheria non troppo distanti: mai abbassare la guardia. Ci aspettiamo un podio continentale (minimo) in entrambi i sessi, anche se il Vecchio Continente ha tante squadre competitive, da Ungheria a Germania, dalla Russia all’Ucraina passando per Romania e Francia.
Rank | Points | Name | Country |
---|---|---|---|
1 | 400.00 | KOREA |
KOR
|
2 | 364.00 | ITALY |
ITA
|
3 | 300.00 | HUNGARY |
HUN
|
4 | 262.00 | RUSSIA |
RUS
|
5 | 252.00 | IRAN |
IRI
|
6 | 236.00 | GERMANY |
GER
|
7 | 221.00 | FRANCE |
FRA
|
8 | 217.00 | USA |
USA
|
9 | 209.00 | CHINA |
CHN
|
10 | 207.00 | ROMANIA |
ROU
|
Rank | Points | Name | Country |
---|---|---|---|
1 | 424.00 | FRANCE |
FRA
|
2 | 354.00 | RUSSIA |
RUS
|
3 | 292.00 | ITALY |
ITA
|
4 | 264.00 | USA |
USA
|
5 | 260.00 | KOREA |
KOR
|
6 | 245.00 | UKRAINE |
UKR
|
7 | 232.00 | CHINA |
CHN
|
8 | 217.00 | HUNGARY |
HUN
|
9 | 205.00 | JAPAN |
JPN
|
10 | 188.00 | SPAIN |
ESP
|
SPADA MASCHILE E FEMMINILE
Nella spada si soffre un po’ di più, soprattutto a livello femminile. Le donne al momento sarebbero fuori dai Giochi, in tutti i sensi, ma sembrano finalmente aver trovato il quartetto (o meglio il terzetto) ideale, oltre alla ‘chimica’ giusta. Imprescindibili Fiamingo, Navarria e ormai diremmo anche Isola, Rizzo, Santuccio e Clerici si giocheranno il quarto posto all’interno di un team che ha svoltato nelle ultime due tappe, ma deve ancora recuperare un po’ di punti in graduatoria rispetto a Estonia e Francia (poco meno di cinquanta). Le estoni sono quinte, quindi titolari del primo posto europeo al di fuori delle migliori quattro, attualmente, mentre la Francia sarebbe qualificata per le mancate presenze di squadre africane/sudamericane o dell’Oceania tra le prime 16 del ranking, cosa che probabilmente avverrà anche nel prossimo aprile. La corsa è dunque sulle transalpine e la rimonta è più che possibile. Fondamentale, per Fiamingo e compagne, rimanere tra le prime quattro all’Europeo, ma soprattutto centrare il “botto” (leggi una finale, ma vincere aiuterebbe di più) al Mondiale, risultato che ribalterebbe in fretta le gerarchie. A livello maschile, con l’addio di Paolo Pizzo all’azzurro, la situazione è fluida: il quartetto è composto da Fichera, Santerelli, Enrico Garozzo e Cimini e per ora è quarto in classifica, cioè qualificato per Tokyo. Ma l’Ungheria è vicina, motivo per cui Europei e soprattutto Mondiali ci daranno un quadro più completo della situazione. Dusseldorf? Crediamo nel podio maschile e sogniamo un successo al femminile: senza Stati Uniti e Cina, l’impresa è possibile.
1 | 376.00 | RUSSIA |
RUS
|
2 | 338.00 | SWITZERLAND |
SUI
|
3 | 268.00 | FRANCE |
FRA
|
4 | 264.00 | ITALY |
ITA
|
5 | 263.00 | KOREA |
KOR
|
6 | 235.00 | HUNGARY |
HUN
|
7 | 234.00 | USA |
USA
|
8 | 226.00 | JAPAN |
JPN
|
9 | 215.00 | CHINA |
CHN
|
10 | 195.00 | ISRAEL |
ISR
|
Rank | Points | Name | Country |
---|---|---|---|
1 | 344.00 | USA |
USA
|
2 | 318.00 | POLAND |
POL
|
3 | 292.00 | CHINA |
CHN
|
4 | 290.00 | RUSSIA |
RUS
|
5 | 274.00 | ESTONIA |
EST
|
6 | 267.00 | FRANCE |
FRA
|
7 | 263.00 | KOREA |
KOR
|
8 | 222.00 | ITALY |
ITA
|
9 | 214.00 | GERMANY |
GER
|
10 | 186.00 | HONG KONG |
HKG
|
In generale, possiamo essere decisamente soddisfatti. Si attende una svolta speciale, ci ripetiamo, dalle spadiste: considerata la qualità a disposizione, vincere il Mondiale a squadre (situazione verificatasi una sola volta, nel 2009) rappresenterebbe il vero ‘highlight’ della stagione azzurra di scherma e darebbe nuova linfa vitale a un’arma, la spada, solitamente meno considerata, ma che in Giappone potrebbe regalare soddisfazioni uniche. Fiamingo, Navarria, Isola rappresentano grandi individualità. Adesso devono dimostrare di essere diventate un gruppo vero, unito, forte, compatto, continuo. A Budapest, più ancora che Dusseldorf in questo caso, la prima vera risposta e attenzione: fallire, cioè uscire prima dei quarti di finale, sarebbe quasi una ‘pietra tombale’ verso il sogno olimpico. E nessuna, crediamo, vuole rivivere un ‘Rio 2016-bis’.
PROGRAMMA GARE EUROPEI DUSSELDORF 2019
Lunedi 17 giugno
Fioretto maschile individuale
Sciabola femminile individuale
Martedi 18 giugno
Spada maschile | individuale
Fioretto femminile | individuale
Mercoledi 19 giugno
Spada femminile | individuale
Sciabola maschile | individuale
Giovedi 20 giugno
Fioretto maschile | squadra
Sciabola femminile | squadra
Venerdi 21 giugno
Spada maschile | squadra
Fioretto femminile | squadra
Sabato 22 giugno
Spada femminile | squadra
Sciabola maschile | squadra
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Foto: Bizzi/Federscherma