Seguici su

Pallanuoto

Pallanuoto, Fabio Conti: “Stati Uniti squadra da battere, ci proviamo per il pass olimpico”

Pubblicato

il

Una partita incredibile, piena di emozioni, con tanti ribaltamenti di situazione: alla fine a spuntarla però è uno strepitoso Setterosa che batte la Russia in semifinale della World League di Budapest e domani sfiderà gli USA nell’ultimo atto, con in palio, oltre al trofeo, anche un pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Le azzurre, dopo essere state a lungo in vantaggio anche nettamente, si sono fatte raggiungere e superare dalle russe, ma sul finale, con una reazione d’orgoglio, sono riuscite ad agguantare il pari e a vincere ai rigori.

Le parole nel post gara del ct Fabio Conti alla FIN: “Stati Uniti sono la squadra da battere. Stiamo lavorando per guadagnare il pass olimpico, ma anche per testarci e finora abbiamo dimostrato di battercela con tutte. Domani daremo fino all’ultima stilla di sudore per vincere. Oggi c’è stato un avvio molto importante delle ragazze che poi hanno subito un calo inevitabile. La Russia ha giocato un po’ sporco premiata dagli arbitri, e tanti episodi a sfavore come i due rigori sbagliati avrebbero ammazzato chiunque. E invece ho visto la giusta mentalità che ci ha portato a recuperare e passare ai penalties con il nostro secondo portiere che non aveva giocato neanche un secondo fin qui, ed è stata decisiva sugli ultimi due rigori mettendo un pezzettino importante anche lei su questo bel percorso di gruppo”. 

Il commento di Silvia Avegno, miglior giocatrice del match: “Sapevamo i loro punti di debolezza e in acqua le abbiamo messe in difficoltà stavolta. Non abbiamo mai mollato e alla fine i rigori ci hanno premiato. A differenza di partite precedenti siamo rimaste lucide fino alla fine”.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

gianluca.bruno@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Roberto Comuzzo LPS

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *