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MotoGP, GP Olanda 2019: Valentino Rossi e il periodo più nero della carriera. Terza caduta di fila nel giorno del trionfo del compagno di squadra…

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Valentino Rossi sta attraversando uno dei momenti più complicati della sua carriera, il Dottore è infatti reduce da tre cadute consecutive e non vince una gara da esattamente due anni, dal GP d’Olanda 2017. Numeri non idonei al talento indiscusso del fuoriclasse di Tavullia che fatica a trovare la luce fuori dal tunnel. La stagione sembrava incominciata bene con i secondi posti in Argentina e ad Austin, poi progressivamente si è spento e nell’ultimo mese ha incamerato zero punti. Un record decisamente negativo per l’alfiere della Yamaha: al Mugello era caduto mentre si trovava fuori dalla zona punti nel tentativo di rimontare dopo delle qualifiche fallimentari, più o meno lo stesso è successo oggi dopo il 14° posto sulla griglia di partenza, in mezzo invece il capitombolo del Montmelò per colpa di Jorge Lorenzo, quando a onor del vero si trovava in lotta per il podio in quel di Barcellona.

Il ko odierno pesa tantissimo sul morale di Valentino Rossi anche perché arriva nel giorno del successo di Maverick Vinales, suo compagno di squadra che ha saputo sconfiggere Marc Marquez in un bel corpo a corpo al termine di un weekend praticamente perfetto. Lo spagnolo è riuscito a esaltare al massimo la creatura di Iwata mentre il Dottore non ha mai trovato la ricetta necessaria, probabilmente su tutto il fine settimana è pesata la cancellazione del giro veloce nella FP3 che lo ha costretto a disputare il Q1. Il nove volte Campione del Mondo è andato in difficoltà già in passato ma poi è sempre riuscito a riemergere sfruttando la sua classe proverbiale, questo periodo con la Yamaha sembra essere però particolarmente complicato per il numero 46 e si fatica a vedere una via di uscita. Bisognerà reagire al più presto anche se non sarà semplice perché il prossimo appuntamento sarà nella mai amata Germania prima delle vacanze estive in cui sarà necessario ricaricare le pile.

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Foto: LaPresse

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