Seguici su

MotoGP

MotoGP, GP Olanda 2019: analisi qualifiche. Grande spettacolo Quartararo-Viñales, Marquez e le Ducati rincorrono

Pubblicato

il

Si sono chiuse da poche ore le emozionanti qualifiche del GP d’Olanda della MotoGP, con Fabio Quartararo che è riuscito a vincere la serrata battaglia con Maverick Viñales ed a conquistare la seconda pole position di fila con lo strepitoso tempo di 1:32.017, che vale anche il nuovo record della pista di Assen. I due piloti della Yamaha erano i più attesi dopo essersi scambiati la prima posizione in tutte le sessioni di prove libere e non hanno deluso i tantissimi fan che come sempre si sono presentati sulle tribune dell’iconico tracciato olandese della Drenthe.

Dopo un primo tentativo che aveva lasciato gli avversari ad oltre tre decimi, Viñales sembrava poter essersi garantito la prima pole stagionale ma non aveva fatto i conti con il manico caldo del rivale francese, che si conferma in uno stato di forma impressionante e sembra crescere di Gran Premio in Gran Premio sempre di più; due giri in fila sul finale di sessione entrambi sotto il tempo dello spagnolo sono valsi a Quartararo la meritata pole position, che lo rilancia tra i favoritissimi in vista della corsa di domani. Chi è apparso meno competitivo del solito per tutto il fine settimana – e alla fine ha mancato per la prima volta quest’anno la prima fila – è stato il leader del Mondiale Marc Marquez, classificatosi quarto, che sul giro secco mai è davvero riuscito ad avvicinarsi ai tempi dei due centauri Yamaha. Sul passo la Honda dello spagnolo è messa molto meglio ma appare difficilmente ipotizzabile una gara da dominatore in solitaria per lui domani.

Il team deluso di giornata è sicuramente quello della Ducati, che nella mattinata è sembrata nascondersi un po’, ma quando è stato il momento di trovare il limite entrambi i suoi piloti Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci hanno trovato parecchie difficoltà e hanno chiuso la qualifica ben oltre il secondo di distacco. Lo stesso discorso fatto per il Cabroncito vale anche per le Desmosedici, con il passo che appare comunque buono in vista di domani, ma sarà necessario per entrambi i piloti effettuare una buona partenza per riuscire ad evitare di restare imbottigliati in mezzo al gruppo durante le prime fasi.

Infine si deve parlare dell’ennesimo sabato negativo in questa stagione di Valentino Rossi, drammaticamente mutato con quella cancellazione del crono sul tentativo buono della FP3: il pesarese è apparso in estrema difficoltà soprattutto nel T4 ed ha mancato di parecchio il taglio in Q1, avviandosi verso una corsa in salita anche qui, sulla sua pista preferita.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

Twitter: MickBrug

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *