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Formula 1

Max Verstappen F1, GP Canada 2019: “La toccata al Muro dei Campioni non è un problema, siamo competitivi”

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Si chiude un venerdì del Gran Premio del Canada 2019 di Formula Uno dai due volti per Max Verstappen. L’olandese, infatti, ha messo in mostra a sprazzi una buona Red Bull, ma ha rovinato la sua giornata con la “toccata” sul celebre Muro dei Campioni, in concomitanza con l’uscita della chicane che immette sul rettilineo di arrivo.

Un errore che ha ridotto e non di poco la sua permanenza in pista nella FP2 ma che, come spiega il classe 1997, non scalfisce le sue certezze. “Peccato per quel tocco contro il muretto – ammette ai microfoni di Sky Sport – tra le altre cose non stavo nemmeno cercando il limite per cui è stato solamente un problema di sottosterzo. Sono finito con le ruote contro il Muro dei Campioni ma i danni sono stati assolutamente limitati, ormai non si può più tornare indietro nel tempo, per cui meglio pensare già a domani”.

Nel complesso, tuttavia, Verstappen vede il bicchiere mezzo pieno in questo suo venerdì sull’isola di Notre Dame. “Dopo una prima sessione di prove libere non eccezionale abbiamo trovato soluzioni importanti in vista della FP2. Sono riuscito a girare con tutte e tre le mescole e devo dire con buoni risultati. La vettura ha risposto nel migliore dei modi con la gomma hard, quindi ho avuto discrete sensazioni con medie e soft. So che non potevo combattere per la prima posizione, ma centrare la seconda fila è assolutamente alla mia portata”.

In ottica gara, tuttavia, le speranze aumentano per la scuderia di Milton Keynes. “Nei long run siamo risultati competitivi. Peccato per il tempo perso dopo l’incidente, ma Pierre Gasly ha lavorato bene e abbiamo incamerato dati importanti”.  

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: LaPresse

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