Calcio, Qualificazioni Europei 2019: i precedenti fra Italia e Bosnia. La sconfitta del 1996 a Sarajevo in amichevole

Sarà l’Allianz Stadium di Torino, la “casa” della Juventus, ad ospitare il quarto incontro del gruppo J delle qualificazioni agli Europei 2020 di calcio dell’Italia di Roberto Mancini. La Nazionale, reduce dal convincente successo per 3-0 contro la Grecia, vuol chiudere in bellezza questa prima parte del percorso continentale, cercando i tre punti contro la Bosnia Erzegovina, match programmato alle ore 20.45 di domani. Una sfida probante per i nostri portacolori che, in testa al raggruppamento, vogliono dar seguito alle ottime prestazioni in campo, centrando il bersaglio grosso e magari non subendo gol, come è avvenuto in queste prime tre uscite.

Non sarà un match facile, visto che tra le fila bosniache vi saranno calciatori di qualità come Miralem Pjanic ed Edin Dzeko, che ben conosciamo nel nostro campionato. Tuttavia l’Italia sembra avere le motivazioni giuste per ottenere il successo e rafforzare il proprio primato nel girone. Vi è un solo precedente tra queste due selezioni e non è un bel ricordo. Nell’amichevole del 1996 a Sarajevo, infatti, la compagine del Bel Paese fu sconfitta 2-1, per effetto delle marcature di Salihamidžić e di Bolic prima di quella di Enrico Chiesa. Una partita dal significato particolare perché fu l’ultima da CT di Arrigo Sacchi, sostituito poco dopo da Cesare Maldini.

Spetterà quindi ai ragazzi del “Mancio” riscattare quel ko, in un match ufficiale dalla grande importanza. L’obiettivo sarà quello di vincere, come detto, perché è questa la ricetta che pare aver dato nuova linfa alla nostra formazione, dopo i tanti problemi del post Italia-Svezia.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Marcin Kadziolka / Shutterstock.com