Boxe, Europei 2019: Salvatore Cavallaro è l’unico italiano che va a caccia dell’oro. Due bielorussi in finale

Agli European Games 2019 di Minsk, in Bielorussia, validi come Europei di boxe, si vanno a comporre le dieci finali delle altrettante categorie di peso coinvolte. Dei quattro italiani in semifinale arriva all’ultimo atto il solo Salvatore Cavallaro, mentre i padroni di casa portano due rappresentanti alla reale fine della corsa.

PESI MINIMOSCA (49 kg)
Il georgiano Sakhil Alakhverdovi, giustiziere di un comunque buon Federico Serra quasi in grado di ribaltare la situazione nell’ultimo round, affronterà in finale l’armeno Artur Hovhannisyan, capace di prendere lentamente in mano il combattimento con l’irlandese Regan Daly (3-2 nel suo caso come in quello del suo prossimo avversario).

PESI MOSCA (52 kg)
Lo spagnolo Gabriel Escobar Mascuñano, vincitore sul nostro Manuel Cappai per verdetto non unanime (4-1), sfiderà nel’ultimo atto il bulgaro Daniel Asenov, molto bravo a ribaltare una situazione difficile contro il britannico Galal Yafai, sconfitto per 3-2.

PESI GALLO (56 kg)
L’ucraino Mykola Butsenko sconfigge ai punti, prima del limite, ma non per verdetto unanime (3-2) il tedesco Sharafa Raman e avrà di fronte nella finale l’irlandese Kurt Walker (3-2 con vari ribaltamenti di fronte contro il britannico Peter McGrail).

PESI LEGGERI (60 kg)
Il bielorusso Dzmitry Azanau fa esultare il pubblico di casa, battendo per 4-1 l’armeno Karen Tonakanyan e conquistandosi così l’accesso alla finale contro il russo Gabil Mamedov, che dispone senza particolari problemi del georgiano Otar Eranosyan (decisione unanime).

PESI SUPERLEGGERI (64 kg)
C’è la qualificazione alla finale per l’armeno Hovhannes Bachkov, in grado di battere per 4-1 l’olandese Enrico Lacruz. La sfida decisiva per il titolo europeo la combatterà contro il francese Sofiane Oumiha, dominatore delle ultime due riprese contro il britannico Luke McCormack.

PESI WELTER (69 kg)
L’azero per naturalizzazione Lorenzo Sotomayor sconfigge per KO tecnico il britannico Pat McCormack e va a giocarsi l’ultimo atto con il russo Khariton Agrba, vincitore sull’ucraino Yevhenii Barabanov per verdetto unanime.

PESI MEDI (75 kg)
Entrambi i combattimenti finiscono prima del termine: a Salvatore Cavallaro basta un KO al primo round per chiudere la corsa dell’irlandese Michael Nevin. Tra lui e l’oro c’è l’ucraino Oleksandr Khyzhniak, vincitore sullo sloveno Andrej Csemez, andato per tre volte al tappeto.

PESI MEDIOMASSIMI (81 kg)
Il fronte azero naturalizzato colpisce ancora nelle sembianze di Loren Berto Alfonso Dominguez, che costringe al bronzo il nostro Simone Fiori per 4-1. Per lui in finale c’è il britannico Benjamin Whittaker, giustiziere dell’armeno Gor Nersesyan (5-0 con i tre round tenuti ampiamente in pugno).

PESI MASSIMI (91 kg)
Ancora un momento di gioia per la Bielorussia, che porta in finale Uladzislau Smiahlikau (4-1 sul britannico Cheavon Clarke). L’ostacolo, però, è molto complicato: il russo Muslim Gadzhimagomedov, vincitore senza problemi sul croato Toni Filipi.

PESI SUPERMASSIMI (+91 kg)
L’ucraino Viktor Vykhryst abbatte, in tutti i sensi, il croato Marko Milun, che va per tre volte al tappeto. La finale la combatterà contro il francese Mourad Aliev, che per verdetto non unanime (4-1) sconfigge il tedesco Nelvie Tiafack, caduto sotto i colpi del transalpino negli ultimi due round.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: FPI