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24 Ore Le Mans: aggiornamento 16 ore. Prosegue il confronto tra le Toyota nella LMP1, Fernando Alonso 2° perde terreno nella notte

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Toyota ed ancora Toyota. L’edizione 2019 della 24 Ore di Le Mans continua ad essere caratterizzato dal marchio nipponico e la sfida interna tra i due team della scuderia del Sol Levante tiene banco. Quando siamo prossimi alle 16esima ora di corsa e il sole comincia a farsi largo sul Circuit de la Sarthe, la TS050 Hybrid #7 dell’equipaggio formato dal britannico Mike Conway, dal giapponese Kamui Kobayashi e dall’argentino José Maria Lopez, guida la corsa, con circa 1′ di vantaggio sulla vettura gemella #8 del trio composto dallo svizzero Sebastien Buemi, dall’altro giapponese Kazuki Nakajima e dallo spagnolo Fernando Alonso, grande vedette di questa corsa e vincitore insieme ai suoi compagni d’avventura l’anno passato. Fernando è entrato in azione nella notte, dando il cambio a Buemi che ha rivaleggiato fino alla fine con Conway.

Il due volte campione del mondo di F1 che ha cercato di accorciare le distanze nei confronti di Kobayashi, che ha preso il “testimone” dal britannico. Una rimonta che, contrariamente a quanto accadde 12 mesi fa, non si è concretizzata, anche per via di alcune problematiche sull’avantreno della macchina che non gli hanno permesso di spingere al 100%. Tra le due TS050 si è creato, infatti, un gap di 1’17″037 in favore della #7 che, dalle 6.30, vede al volante l’argentino Lopez mentre Alonso ha lasciato il posto a Nakajima. Parlando della classe LMP1, notevolmente distanziati gli altri concorrenti, con la Rebellion del francese Thomas Laurent, protagonista anche di un incidente nelle prime battute, a 3 giri, a precedere la BR Engineering del russo Vitaly Petrov e l’altra Rebellion di Bruno Senna.

 

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Foto: Lapresse

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